Spara al pitbull che ha aggredito il suo cane

Arrestato l'uomo che ha sparato al pitbull

Avevano dato l’allarme i vicini di casa nelle prime ore del mattino. Una chiamata ai Carabinieri di Molfetta li informava di almeno tre colpi di pistola sparati dal magazzino edile della zona. Immediatamente accorsi sul posto, il custode, un uomo di cinquantanove anni non dava alcuna informazione a

riguardo, tanto da insospettire gli agenti. Uno sguardo accurato nel piazzale e il sospetto diventa realtà. Un bossolo viene notato da uno dei carabinieri, tanto è bastato per acquisire le immagini delle telecamere di sorveglianza e scoprire la terrificante verità. Si vede nel video l’uomo correre nel piazzale, dove un cane, un molosso, un pitbull trascina il cane di sua proprietà sotto la pensilina mordendolo. Il custode apre l’auto, impugna la pistola e spara, senza pietà, tre colpi a brucia pelo al cane, che, nel frattempo aveva già lasciato la presa. L’uomo, messo alle strette, ha confessato di averlo anche seppellito e ha consegnato l’arma,

una calibro 9 di fabbricazione cecoslovacca, con matricola cancellata e ancora carica. L’uovo aveva seppellito anche l’arma. Il cagnolino non è in pericolo di vita, stando a quanto dichiarato dal medico veterinario accorso sul posto, lo stesso che ha dovuto dichiarare anche la morte del pitbull. L’uomo è stato condotto nel carcere di Trani, l’accusa è detenzione illegale di arma da fuoco, ricettazione e uccisione di animale senza che ne fosse il pericolo la propria vita.

Non ci sono certezze ma, sembra che anche il pitbull sia di proprietà dello stesso. Quanto vale la vita di un cane? Quando la gente capirà l’importanza di educare il proprio cane e che, purtroppo, alcuni cani vanno presi solo da persone di una certa intelligenza.

questo il momento tremendo. Grazie ai Carabinieri che hanno svolto velocemente tutte le indagini, portando l’uomo davanti alle proprie responsabilità

sta bene dove sta, in carcere! Poveri cani in mano agli umani!

Noi abbiamo deciso di non mettere il video, chi volesse guardarlo può farlo  QUI