Spaventato dai fuochi d’artificio, il cuore di Winston ha smesso di battere
Winston era un cane da salvataggio adorabile. Il suo cuore non ha retto ai fuochi d'artificio.
Un cane da salvataggio è stato colpito da un infarto e ha perso la vita dopo essere stato terrorizzato dai fuochi d’artificio. Si chiamava Winston ed era un gigante buono ed amorevole, un guardiano moscovita, che aveva subito abusi in Bulgaria nei suoi primi anni di vita.
Il povero cane aveva cercato di nascondersi dai rumori di una Bonfire Night, termine che in inglese indica una festa annuale caratterizzata da fuochi d’artificio e falò. Tuttavia, la paura è stata così forte che il cuore di Winston non ha retto.
All’inizio di quest’anno, a Winston è stato diagnosticato un disturbo cardiaco, per cui assumeva dei farmaci ma stava ugualmente vivendo felicemente in un centro di salvataggio vicino a Barton Moss, nella contea di Greater Manchester, nel Regno Unito.
I fuochi d’artificio erano andati avanti per giorni e ogni esplosione terrorizzava Winston. Tuttavia, lo staff del centro ha preso la decisione di lasciare uscire l’animale per una ‘pausa bagno’ quando ha pensato che i rumori molesti si fossero fermati. In realtà, le esplosioni sono continuate e così il personale si è attivato per fare tornare Winston e gli altri cani nel centro. Winston, però, era scomparso. Il guardiano moscovita aveva provato a nascondersi sotto a un piano di calpestio ma lo spazio era troppo piccolo per un animale da 80 chilogrammi. Di conseguenza, lo spavento è stato ancora più grande e il cuore di Winston ha smesso di battere.
Il centro di salvataggio ha raccontato che Winston era “il cane più fedele che abbiano mai conosciuto e ci mancherà più di ogni altra cosa”. Lo staff, però, in seguito al dramma patito, stanno facendo un appello affinché la gente smetta di lanciare i fuochi d’artificio vicino al centro in cui vivono gli animali.
Ecco le parole del post pubblicato su Facebook: “Ogni anno tanti di noi osservano l’effetto devastante che i fuochi d’artificio hanno sugli animali e ci ferisce il cuore pensare alla paura e alla sofferenza che i botti causano in loro. I fuochi d’artificio sono egoisti e i loro effetti durano molto più a lungo per gli animali rispetto al fattore istantaneo del ‘wow’ che le persone provano…”.
Gli animali, infatti, sono spesso terrorizzati dai fuochi d’artificio a tal punto da avere conseguenze letali per la salute. Una lezione che dovremmo imparare tutti, in particolare perché il 31 dicembre è dietro l’angolo…