Spilimbergo, la fidanzata lo lascia, lui gli chiude il gatto in una valigia piena di letame

La fidanzata lo lascia, lui gli chiude il gatto in una valigia piena di letame: "non sono il suo schiavo". Ecco dove è successo.

Questo episodio ha suscitato tanta rabbia e sta facendo parlare molto. E’ accaduto a Spilimbergo, un comune italiano in provincia di Pordenone, nel Friuli-Venezia Giulia. Secondo quanto riportato, un uomo di circa quarantasei anni, di origini romene, di nome Leonut H, è stato denunciato per maltrattamento verso gli animali, dalle forze dell’ordine.

Una donna, una vicina di casa anziana, ha notato una valigia sospetta lasciata fuori, insieme ad un biglietto: “non sono schiavo del tuo gatto”. Parole non comprensibili, finché la donna non ha udito quel sofferente miagolio ed ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine.

Leonut era appena stato lasciato dalla sua fidanzata, sua coetanea e connazionale, con la quale conviveva in quella casa. Il suo gatto, era però rimasto nell’abitazione e l’uomo ha deciso di usarlo per vendicarsi di lei.

Lo ha chiuso dentro una valigia piena di letame e poi si è anche preoccupato di fermare la chiusura, con il fil di ferro, per assicurarsi che l’animale non potesse uscire in alcun modo.

Ha poi lasciato la valigia appesa fuori il cancello per tutto il giorno, accompagnata da quel biglietto.

Fortunatamente l’anziana donna ha udito quel disperato grido d’aiuto ed è intervenuta. Il gatto è stato liberato dagli agenti dei Carabinieri, che si sono recati sul posto dopo la chiamata della vicina. Successivamente è stato soccorso.

Grazie a quel biglietto, sono riusciti a risalire subito al quarantaseienne.

La sua ex fidanzata, proprietaria del gatto, è una donna di origine romene, che lavora come badante.

La vicenda ha lasciato dietro di se tanta rabbia, perché qualunque sia stato il motivo della loro rottura. il gatto non c’entrava nulla. L’uomo si è vendicato approfittandosi di un piccolo esserino incapace di difendersi e l’ha fatto in un modo meschino, orribile e senza dare alcuna via di scampo. Se la vicina non si fosse resa conto di quella valigia, il povero gatto sarebbe morto per asfissia di lì a poco. Adesso dovrà rispondere delle accuse.

IMMAGINI DI REPERTORIO.