Stewart era rimasto immobile su una parete, ma alla fine Rebecca fa qualcosa per aiutarlo
“Mi chiamo Rebecca e sono la direttrice di Special Needs Animal Rescue & Rehabilitation. Ho visto la foto di Stewart su Facebook e sono rimasta davvero molto colpita dalle sue condizioni. Aveva paura di tutti gli esseri umani, era stato abbandonato in un bosco con una catena al collo che non voleva farsi togliere.
In più è rimasto per più di una settimana in una gabbia, chiuso, in angolo, senza ne cibo ne acqua. Il piccolo aveva paura di tutto, ma io sapevo che dovevo fare qualcosa per aiutarlo, non potevo lasciarlo li. Così in vesti anonime, sono andata nell’altro rifugio e sono riuscita a prenderlo. Questo cane ha avuto sicuramente un passato difficile, non credo che riusciremo mai a scoprirlo, ma il modo in cui è stato trovato, dimostra che ha avuto una vita orribile prima di essere salvato. Con il veterinario abbiamo deciso di anestetizzarlo e per fargli alcuni test. In più abbiamo colto l’occasione per togliergli la catena dal collo, che sicuramente gli faceva molto male. Al risveglio dall’intervento Stewart era un cane completamente diverso. Era come se quella catena fosse stata la fonte di tutti i suoi problemi di fiducia. Dopo solo pochi giorni ha iniziato ad aprirsi con le persone, ha cominciato a giocare e a muovere la sua coda. I suoi progressi sono stati molto evidenti e noi siamo rimasti molto contenti di essere riusciti ad aiutarlo. Per ora è ancora parte del nostro staff nella clinica. Questo finché non riusciremo a trovare la famiglia adatta a lui.
Ora è felice, gioca, corre e fa divertire tutti noi, anche mentre stiamo lavorando.
E’ buono con gli altri amici a quattro zampe e i suoi momenti di gioia sono la cosa che ci rende più fieri del lavoro che facciamo ogni giorno, verso quei poveri animali in difficoltà.”
Condividete il cambiamento di Stewart!
Sono le cose che fanno sorridere i nostri cuori!