Sto pazzo schifoso!

Blackie è l’amore di casa, una femminuccia meticcia di otto mesi. La sua famiglia l’adora,a lei non manca nulla, da giorni vuole stare fuori più del solito, stanno facendo dei lavori in strada e gli operai, di tanto in tanto chi fanno un fischio, a lei piace essere al centro dell’attenzione così sta spesso seduta fuori casa e li osserva..

Mamma e papà non la perdono di vista, lei è molto brava e buona, ad un certo punto, era mattina, la sentono di piangere, delle grida violente, corrono fuori non a vedono, seguono il pianto e arrivano al bagno chimico del cantiere. Apre la porta la signora, lei urla a squarciagola, Blackie piange, quell’uomo ha i pantaloni abbassati, è chiaro tutto, non serve spiegare. Arriva il marito e il fratello, l’uomo viene pestato bene bene, Blackie in braccio alla mamma. Intervengono gli altri operai e fermano il pestaggio, arriva la polizia, l’uomo viene portato via, Blackie sta bene adesso, è tutto passato con l’amore della famiglia. L’aggressore orrendo si chiama Fannoi, ha 45 anni, in aula, davanti al giudice farà una dichiarazione inaspettata, invece di chiedere scusa afferma di aver avuto un impeto di attrazione incontrollabile. Il giudice, schifato letteralmente, lo condanna ma chiede assolutamente che sia seguito, è malato ed è pericoloso per tutti, animali e umani. Un giudice così riflessivo che va oltre quel giorno e la punizione per il reato e basta. Speriamo che sia d’esempio, che sempre più persone possano capire che chi fa del male ad un animale è un soggetto pericoloso per tutta la società…