Tornano a casa e scoprono un’amara verità sulla loro anziana cagnolona
Questa triste vicenda è accaduta ad Oakland, una cittadina della Calofornia. La famiglia Hallock ha deciso di condividere la propria storia con il mondo, per farci conoscere il loro grande dolore ma soprattutto per raccontarci ciò che hanno subito. Erano partiti per una breve vacanza, lasciando a casa la loro amata Gloria, la cagnolona di casa. Era abituata a stare sola e in più, c’erano i vicini che si occupavano di lei. Ma, al loro rientro, hanno capito subito che c’era qualcosa che non andava…
“Ogni volta che esco, quando torno lei è lì, dinanzi il cancello ad aspettarmi. Come varco la soglia, mi fa le feste e mi riempie di coccole. Era una figlia per me e l’amavo in un modo inspiegabile. Ma quel maledetto giorno lei non c’era davanti al cancello. Mi è parso subito strano, come sente la macchina balza in aria, ma ho pensato che magari si era appisolata. Mi sono diretta alla porta d’ingresso e, mentre camminavo, ho notato che c’era un biglietto. Ho pensato, forse il postino, una raccomandata o magari un corriere, una mancata consegna. Ma non aspettavo nessun pacco e le raccomandate le mettono nella cassetta della posta e non di certo sulla porta! Quando l’ho letto il mio cuore si è frantumato in mille pezzi. Era della polizia, mi informavano di aver ucciso la mia Gloria… perché? E’ suonato l’allarme, così si sono recati a controllare. Sono entrati e Gloria ha iniziato ad abbaiare, come era solita fare con gli sconosciuti. Ha sempre difeso il suo territorio e ha sempre difeso noi. Ma era buona, bastavano due paroline dolci per farla smettere. Invece i poliziotti l’hanno vista come una minaccia, hanno creduto che stesse per attaccarli, così uno di loro le ha sparato.
E io non ci credo! Per prima cosa la mia Gloria aveva 11 anni e soffriva di artrite. Aveva difficoltà a muoversi, era lenta ed era il cane più buono del mondo, non avrebbe mai attaccato nessuno! Sul fatto che ha abbaiato verso di loro, si ci credo, tutti i cani lo fanno! Ma dovevano spararle? C’erano mille altri modi per calmarla, per rassicurarla. Perfino un bastone come simbolo di gioco poteva essere la soluzione! Ma invece hanno risolto facilmente, l’hanno uccisa. Mi hanno portato via un membro della mia famiglia, la miglior amica dei miei figli, una compagna fedele e l’unica che mi abbia sempre capita. Se sono qui a raccontarvi quello che mi è accaduto, non è per farvi pena ne per altro. Lo sto facendo perché voglio e chiedo che le cose cambino!
Non è la prima volta, nel mio paese gli animali vengono uccisi all’ordine del giorno, perché tanto la loro vita non ha alcun valore! Sono arrabbiata e sono indignata! Cari poliziotti, il vostro lavoro non è questo, trovate altri metodi e altre soluzioni per far smettere un cane di abbaiare! Non pretendo nulla, perché tanto niente mi riporterà la mia Gloria ma voglio che tutto il mondo lo sappia e vi chiedo di pregare per lei…” lo sfogo di una mamma distrutta dal dolore.
Una storia molto triste, che ci ha dimostrato ancora una volta che viviamo in un mondo senza speranze e che va sempre più degenerando. Aiutiamo questa famiglia a diffondere la propria storia, condividete e lasciate un tenero saluto per Gloria! Buon ponte dell’arcobaleno piccola!