Trieste, trovata gallina legata con il nastro adesivo, nei bagni di una scuola superiore
RABBIA A TRIESTE: un gesto crudele, un gesto vigliacco ed insensibile. Gallina trovata legata con il nastro adesivo nei bagni di una scuola superiore.
L’orribile episodio è accaduto a Trieste, precisamente all’interno di una scuola superiore, l’istituto Deledda-Fabiani. Qualcuno ha deciso di compiere un gesto insensato, non si sa per quale scopo. Ha deciso di legare una gallina con del nastro adesivo, immobilizzandola e poi l’ha lasciata all’interno dei bagni dell’Istituto scolastico.
L’animale è stato affidato alle cure dell’ENPA. I volontari si stanno prendendo cura della gallina, che fortunatamente è risultata essere in ottima salute.
Sulla vicenda è intervenuto il dirigente della struttura scolastica, che ha deciso di sospendere ogni gita e ogni altra uscita scolastica, finché il responsabile non confesserà di aver compiuto l’orribile gesto.
Qualcuno tra gli alunni ha portato una gallina a scuola e l’ha lasciata legata nei bagni. Qualcun altro deve aver visto qualcosa, qualcun altro sa qualcosa, ma nessuno ha il coraggio di parlare.
La preside ha spiegato che quello che è successo va contro ogni principio che la scuola ogni giorno cerca di insegnare ai propri alunni e che ciò che è accaduto, non verrà affatto minimizzato, anzi spera che anche le famiglie non restino insensibili e che il responsabile si faccia avanti e si assuma le proprie colpe.
Nel frattempo tutti rinunceranno alle gite e ad ogni altra attività extra scolastica e se il responsabile non si farà avanti, verrà sporta una denuncia penale contro ignoti.
La vicenda ha lasciato molta rabbia, perché ha dimostrato l’inciviltà dei giovani e come siano cresciuti senza valori e senza rispetto verso gli animali.
Uno scherzo di cattivo gusto, con lo scopo di far divertire gli altri compagni o probabilmente di spaventare qualcuno all’interno del bagno.
La fortuna è che esistono associazioni, come l’enpa, i cui volontari sono pronti a prendersi cura di tutti questi animali maltrattati, abbandonati, resi vittime della bestia umana. Ed è proprio grazie a loro, se queste anime innocenti hanno una seconda possibilità di vivere e di conoscere l’amore e quella poca bontà che c’è nel mondo.