Trovato in fin di vita e salvato dai soccorritori.
La vittima protagonista di questa storia, si chiama Orangutan Rose. E’ stata trovata debole, magra, ferita, all’interno del parco nazionale di Gunung Leuser nel nord di Sumatra, in Indonesia, da degli operatori del posto. Alla vista di un orango che vagava per i campi dei piccoli contadini della zona, allarmarono subito i soccorritori.
L’orango vagava solo e debole, non sapendo dove andare o dove cercare aiuto. Probabilmente cercava di fuggire e voleva trovare un posto dove finire, in pace, quello che le rimaneva da vivere. Rose aveva bisogno di cure immediate e di tanto cibo. Ma quando hanno alzato la sua mano, per prenderla in braccio, i soccorritori hanno notato qualcosa di ancora più orribile. Le sue mani erano piene di ferite e le dita quasi rotte. Arrivati dal veterinario, questo ha messo Rose in quarantena e ha iniziato un trattamento intensivo. Purtroppo per portarla nello studio medico, hanno dovuto sparlarle dei tranquillanti e poi metterla in una rete di sicurezza. Ma c’era qualcosa di strano in lei, così lo stesso medico la mise nelle mani del team esperto del programma di salvaguardia degli orango in Sumatra. Durante i raggi X, scoprirono che Rose era stata colpita da cinque proiettili. Purtroppo la gente sta sterminando le foreste in Indonesia, per l’olio di Palma e gli orango si ritrovano costretti ad allontanarsi e trovare un altro posto in cui vivere. Arrivano alle fattorie e i contadini difendono i propri raccolti, sparando a questi pericolosi animali.
Rose adesso è sotto cura e i veterinari stanno cercando di riabilitarla nel minor tempo possibile.
Già sta meglio ed è tornata a mangiare e a correre.
Questa purtroppo è la realtà del mondo in cui viviamo.