Trovato un cane legato accanto all’altare della chiesa, con una nota al collo.
"Il mio cane significa tutto per me, non so cos'altro fare..."
Un povero cane è stato trovato legato vicino all’altare di una chiesa di Blackpool, pochi giorni prima delle festività natalizie. Poco distante da lui, c’era un bigliettino, sul quale c’era scritto: “ti prego, credimi quando dico che non è stato facile farlo. lI mio cane è tutto il mio mondo ma non sapevo cos’altro fare. Non ho una casa e non ho i soldi. La mia vita ha preso una brutta piega e non potevo permettere che il mio cane vivesse fuori con me al freddo e a morire di fame. Ti amo tanto amico e mi dispiace così tanto”.
Dopo il suo ritrovamento, sono stati immediatamente allarmati i volontari dell’associazione RSPCA, che lo hanno preso in cura ed hanno scoperto che il suo nome era Rooney e che aveva circa 7 anni.
La sua storia e le parole su quel biglietto, hanno fatto il giro del mondo e non c’è voluto molto perché i volontari rintracciassero il suo proprietario, Alison.
I ragazzi hanno deciso di contattarlo e di informarlo che si sarebbero presi cura il suo cane fin quando non si sarebbe rimesso in piedi.
“Questa storia è molto triste, ma non è rara”, hanno spiegato i volontari su un post su Facebook. “Ci sono troppe poche azione per chi ha difficoltà con i cani. Questo è il motivo per il quale, in quanto ente di beneficenza, il nostro obiettivo per il 2020, è quello di installare più canili, in modo che ci sia una scelta diversa al dover dare in adozione e al dover sopprimere per il sovraffollamento, ma ci sia la scelta di poter NON rinunciare al proprio migliore amico, per delle difficoltà di questo genere”.
Una storia molto commovente, che ci è entrata dentro al cuore e ci auguriamo che che molto presto, Alison possa tornare a riabbracciare Rooney.