Un vecchio cuore ribelle

Vivere o morire di un vecchio scimpanzè

Si vive un momento dove la civiltà, il rispetto, la corsa del sapere dovrebbe essere la lotta vincente contro l’ignoranza. Questa foto gira sui social da tempo, in realtà non molti sanno cosa significhi e che cosa nasconda questo tristissimo scatto. Perché desta tutto questo interesse una scimmietta

incappucciata, legata mani e piedi da una grande corda? E se vi dicessi che in questo paese lontano, ma non troppo questo è un modo per fare soldi? L’esecuzione di un vecchio animale, ormai stanco di accontentare il suo aguzzino che per anni lo ha costretto a ballare o fare capriole per qualche denaro. Strappato al suo abitat e poi privato di ogni dignità, di ogni forma minima di rispetto. Messo in strada come un carillon a cui non era consentito stare male o voler giocare, impossibile dormire o mangiare, quando calava il sipario, forse, allora forse si poteva. Tra botte e sofferenza il suo vecchio cuore si è ribellato, è uscita una parte aggressiva, forse ha solo detto “BASTA” Ignaro o forse consapevole e deciso che quel gesto avrebbe firmato la sua condanna. L’esecuzione avverrà in strada, fa scena, sono soldi, a loro piace vederlo soffrire e cadere a terra. Quello stare immobile, a testa china, senza possibilità di scappare da un certo senso di piacere a quella gente così vuota e misera che neanche cento anni di lezioni a scuola potrebbero riempire. Un colpo, sono tutti pronti con telefoni e cam per riprendere l’attimo, l’attimo in cui un uomo deve ancora sentirsi superiore e può solo farlo con chi è indifeso. Noi siamo questo, siamo le bestie più feroci.

Quanta miseria abbiamo nel cuore?

 

ma queste persone si rendono conto di essere buste di spazzatura che camminano?

Non esitate a regale amore, se ne avete nel cuore…

non ci basteranno dieci vite per chiedere perdono