Una vita d’inferno per 6 cani e 10 gatti

Questa storia ci arriva da Accrington ed è raccapricciante. I protagonisti sono un uomo e una donna, Catherine Allsagar e Malcolm Ogdenche attualmente devono rispondere davanti a un tribunale di gravissime accuse di crudeltà e a abusi sugli animali. Quello che stiamo per raccontarvi sembra un episodio tratto da un film dell’orrore ma è, purtroppo, la triste realtà.

La polizia di Accrington aveva ricevuto una chiamata da una Compagnia di Servizi di Cremazione Animali Domestici. I titolari si erano insospettiti quando la coppia si è rivolto a loro per cremare 5 gatti morti. Erano un po’ troppi per pensare a un incidente e i titolari si erano rivolti alla polizia. Pochi giorni dopo l’organizzazione Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals, la RSPCA, insieme alla polizia hanno fatto irruzione nelle proprietà di Catherine Allsagar e Malcolm Ogden ad Accrington. A far scattare il blitz è stata una foto di un cane morto nella loro casa mandata da un loro vicino. Quando gli agenti arrivarono sulla proprietà di Malcolm, nessuno di loro poteva immaginare quello che lo aspettava: era come entrare in un cassonetto pieno di feci e urina dappertutto. Sembrava una storia dell’orrore e alcuni degli agenti si sentirono male. Al processo descrissero la scena come disgustosa. Chris Wyatt ha commentato che c’erano tracce di feci dal cancello alla porta per entrare nel garage. All’interno della casa trovarono per prima 4 cani in condizioni deplorevoli. Lo stato di questi animali era terribile. I cani non avevano né cibo né acqua, l’unica cosa che c’era e in abbondanza erano gli escrementi! I vassoi di sabbia per i gatti erano pieni di feci così come tutto il pavimento della casa.

Non c’era un posto nella casa che fosse libero da tante schifezze. Le immagini parlano da sole ed era impossibile ignorare l’odore di marcio che si è sentiva in tutta la casa.

Nemmeno il bagno era sfuggito a questa situazione malsana.

C’erano dei gatti trovati e avevano lesioni alle gambe e all’addome e la loro pelliccia era impregnata di urina.

Chris ha commentato che sono stati trovati in quella proprietà 10 gatti e 6 cani, tra cui 4 giravano liberi per casa mentre 2 erano all’interno di una gabbia. Uno di questi poveri cuccioli beveva l’urina dal terreno. C’erano numerose mosche morte.

Uno dei gatti era pieno di punture di insetti e un altro aveva un notevole gonfiore sul lato destro della mascella.

Quando Malcolm fu arrestato e interrogato, ammise che il cane morto nella foto pervenuta alla polizia era di sua proprietà. Ha aggiunto che anche lui ha dovuto vivere in queste condizioni, sebbene abbia provato a pulire la casa.

 

Il tribunale deve ancora decidere sul da farsi.

La responsabilità di prendersi cura e prendersi cura di un animale domestico deve essere assunta dal primo giorno in cui l’animale viene adottato. Speriamo che i due paghino per quello che hanno fatto e che gli animali trovino una famiglia il prima possibile.