Vanno all’Ikea e ciò che riportano a casa è il corpo del loro cane.
E’ estate, le temperature tendono mese per mese, a salire sempre di più. In questo periodo dell’anno è importante dedicare particolare attenzione a bambini, anziani e animali. I mass-media troppo spesso, ultimamente, riferiscono che bambini o animali vengono dimenticati per lungo tempo in auto sotto un sole cocente.
Le conseguenze purtroppo, molte volte possono essere fatali. E’ il mese di luglio, un coppia di neo-sposini decide di fare un viaggio all’Ikea, per acquistare gli ultimi mobili per la casa. Insieme a loro c’è un bellissimo cucciolo di 4 mesi, Fidji.
Il viaggio è abbastanza lungo, dentro l’auto si muore… finalmente la coppia arriva a destinazione e lui dice: “Amore, è meglio se il cane lo lasciamo in macchina, pensa che caos con lui dentro il negozio!”. Lei acconsente…
E’ così che Fidji rimane dentro la “scatola” di metallo. Le temperature erano altissime e l’auto minuto dopo minuto diventava un forno. I proprietari, evidentemente hanno creduto che il cane potesse resistere a temperature alte senza il minimo cedimento, oppure non hanno capito il pericolo che incombeva!
Fidji non riusciva a respirare, ansimava, non c’era neanche un finestrino aperto, l’automobile era diventata per il cucciolone una prigione di fuoco…
Fidji stava combattendo per la sua vita, stava per arrendersi, quando all’improvviso ha sentito un forte rumore e molti pezzi di vetro sono caduti sul suo corpicino. Un poliziotto che si trovava a passare di lì, ha sfondato il finestrino della macchina con un pugno, per provare a salvare il cane.
Subito dopo ha riversato su di lui una bottiglia di acqua nel tentativo di raffreddarlo…Fidji aveva ripreso conoscenza, una speranza c’era!
Sono stati chiamati i soccorsi, Fidji è stato portato in una clinica veterinaria dove è stato ricoverato d’urgenza in stato di collasso totale. Intanto i suoi padroni erano a fare spese all’interno del centro commerciale…Dopo un’operazione di tre ore purtroppo Fidji non ce l’ha fatta, è morto per un emorragia interna alle 20:00 in punto dello stesso giorno.
Speriamo che questa storia sia un campanello per quei padroni incoscienti, perché mentre per un genitore dimenticare un figlio è un caso di vuoto mentale che non possiamo giudicare, in quanto è una tragedia inspiegabile della mente umana, qui c’è una convinzione che loro possono resistere dentro l’auto. Muoiono perché i loro organi interni scoppiano letteralmente!!! Adesso lo sapete. I proprietari denunciati ma nulla più.
Condividete, è importante!!