Vanno in canile per adottare un cane e trovano Joy
Joy malata doveva essere soppressa
Jennifer Wright ci racconta questa sua avventura per lanciare un messaggio ben preciso. Purtroppo nella sua vita c’è sempre stata una presenza ingombrante, la depressione! Purtroppo la ricaduta fu devastante per lei. I sintomi erano così debilitanti che Jennifer e suo marito iniziarono a discutere sul prendere un cane, che è noto per aiutare ad alleviare la depressione, l’ansia, lo stress e persino a rafforzare la salute generale. Così decisero
di recarsi in canile. Fu proprio qui che avvenne una cosa talmente scioccante che portò Jennifer ad avere un malore. Le volontarie la portarono nei corridoi della scelta, le presentarono i vari cagnolini e spiegavano le caratteristiche. Poi Jennifer notò un cagnolino in fono ad un box, non si alzava e sulla grata non c’era la scheda di adozione.
Ne chiese il motivo e la risposta fu devastante per lei che aveva il cuore più sensibile di altri
“Joy, si chiama Joy, domani verrà addormentato, è entrato da una settimana, l’hanno investito ed ha la zampa e il bacino rotto, necessita di assistenza anche per i bisogni. La sua famiglia non lo ha rivoluto e il rifugio non spende soldi su cani così.!”
Jennifer si sentì male, tanto da costringere il marito a portarla fuori. Servirono le sue gocce per calmarla ma un’ora dopo uscì la donna che era un tempo. Jennifer fece l’inferno in canile, due ore ci sono volute per chiamare veterinario e direttore e firmare i documenti.
Da quel canile uscirono in tre, Jennifer, il marito e Joy. Il cane era davvero ridotto male, l’uso della zampa non recuperò mai, ma il suo bisogno costante di cure, attenzioni, medicine e visite fece allontanare quella sgradevole compagna di vita di Jennifer.
Adottare Joy creò una dipendenza affettiva in quella coppia, adesso sono cinque i cani salvati dal miglio verde dei canili lager americani! Adottate ragazzi, adottate e la vostra casa sarà illuminata da una luce magica!