Varese, cane abbandonato in un sacco di iuta
Varese, cane abbandonato in un sacco di iuta gettato nel parco di una villa: a scoprirlo è stato il custode che ha dato l'allarme; ecco il suo racconto.
Varese, un cane è stato abbandonato in un sacco di iuta pochi giorni fa. Ha circa 2-3 anni e ha vissuto una brutta avventura venerdì. Qualcuno, non si sa chi, lo ha preso, infilato in un sacco di iuta che ha legato alla bocca per impedirgli di scappare e poi lo ha gettato all’interno di una proprietà privata, un parco di una villa in località Campo Di Fiori.
Il cane di razza pinscher che ancora non ha un nome, è stato avvistato dal custode della villa: stava correndo spaventato e disorientato all’interno del parco. Si è ritrovato da solo, in un posto sconosciuto, strappato probabilmente dal suo ambiente familiare e la paura ha preso il sopravento.
C’è un particolare che ha fatto indignare ulteriormente i soccorritori. Non molto lontano dalla recinzione della villa c’era un sacco di iuta strappato: il cane è stato abbandonato all’interno di questo sacco, probabilmente per non cercare di inseguire la persona che ha fatto questo terribile gesto.
Il pinscher era riuscito, però, a strappare il sacco di iuta e a liberarsi, iniziando a correre in giro per il parco.
Il custode della villa ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine ma non è stato facile catturare il cucciolo. Solo domenica i soccorritori sono riusciti a prenderlo. Il pinscher è stato trasportato al canile sanitario di Cittiglio e sarà, probabilmente trasferito a breve a Varese dove potrà essere adottato se ci saranno richieste per lui.
Ovviamente, l’animale non aveva microchip. A raccontare la vicenda è stata Alessandra Calafa, presidente della sezione varesina della Lega nazionale per la difesa del cane:
“Un gesto ignobile e crudele… l’animale è stato lasciato in un sacco ben chiuso, con il preciso intento di lasciarlo morire di stenti. L’ennesimo abbandono sui generis che si verifica a Varese e che comincia a destare ben più di un sospetto”.
Purtroppo, non è il primo abbandono di questo genere nella zona dove, a detta dei volontari, il fenomeno del randagismo ha subito un’impennata.
Alessandra Calafa ha aggiunto:
“Gesti come questo non possono restare impuniti e faremo tutto il possibile per risalire all’autore”.
La polizia locale sta indagando sull’accaduto: il sacco di iuta è stato sequestrato dai vigili urbani che cercano di mettere insieme tutte le prove a loro disposizione e risalire al colpevole.