“Veniva a casa mia, dormiva e se ne andava…”
“Erano svariati giorni che vedevo sempre questo cane nel mio giardino. Era come se cercasse di attirare la mia attenzione. Io amo gli animali, quindi invitarlo ad entrare per me è stato molto naturale. Volevo dargli qualcosa da mangiare e poi farlo uscire, ma ha rifiutato il mio cibo.
Non era affatto un randagio, era curato, pulito e nutrito! Aveva anche un collare, forse si era perso… si è seduto sul mio pavimento e si è addormentato. Io l’ho lasciato lì, pensando che avesse freddo e a come potevo fare per scoprire a chi appartenesse. Dopo un’ora si è svegliato e mi ha fatto capire che voleva uscire. Gli ho aperto la porta ed è andato via. Il giorno successivo stessa storia… per circa una settimana quel cane veniva a casa mia, dormiva e se ne andava. Com’era possibile che veniva da me solo per dormire? Ho deciso che l’avrei scoperto! Ho preso un foglio e una penna e ho scritto: non so se ne siete consapevoli ma volevo informarvi che ogni pomeriggio il vostro cane viene a casa mia per un pisolino e poi se ne va. E poi gliel’ho attaccato al collare, sperando che arrivasse nelle mani dei suoi proprietari. Il giorno seguente, il cane è tornato e al posto del mio biglietto, ce n’era un altro. Curiosa, l’ho subito preso e non appena ho letto quelle parole, sono scoppiata a ridere! Sopra a quel foglio, avevano scritto: salve, il mio cane vive in casa con sei bambini, di cui due hanno meno di tre anni. Viene da lei a recuperare il sonno. Posso venire con lui domani?”
Una storia che ci ha fatto davvero sorridere!
Ogni tanto anche i nostri amati amici pelosi hanno bisogno di una pausa!
Condividete con i vostri amici questa simpatica storia, regalate loro un sorriso!