Winny, il cane con a testa enorme
Trovano un cane con la testa enorme, dopo 38 giorni scoprono che
I ragazzi che fanno volontariato sono quasi abituati a tutto, ma, ancora una volta sono rimasti basiti davanti a questa scena. Le chiamate dicevano tutte la stessa cosa”Correte ad aiutarlo, povera anima, ha la testa enorme con qualcosa che pende dal collo, noi abbiamo paura, si gonfia ogni giorno di più!” Così i ragazzi si fanno
coraggio e si avviano verso il luogo indicato. Winny, oggi si chiama così, se ne sta ben lontano da loro, li guarda diffidente, loro lo guardano con le lacrime agli occhi. Aveva veramente una testa enorme, smisuratamente gigante. Da sotto al collo sporgeva qualcosa, non si riusciva neanche a capire bene di cosa si trattasse. Così bloccano la strada, cercando di impedirne la fuga, aveva bisogno di cure immediate. Winny è in preda al panico, è terrorizzato, ha paura di loro. Con una rete lo prendono e lo caricano nel furgone, arrivano in clinica e lo scoprono, qui si rendono conto che la situazione è gravissima. Un anello di ferro impiantato nella pelle sotto al collo, antico metodo di mettere i cani a catena. Poi un bastone e una catena che pendevano…Winny viene addormentato e operato, tolgono ferri incarniti che lasciano buchi infetti, le speranze che possa riprendersi sono minime. Febbre alta dovuta alle infezioni, debolezza e attacchi di panico dovuti alla paura di tutte quelle persone. Il trentottesimo giorno uno dei ragazzi che lo salvò dalla strada lo va a trovare e stenta a riconoscerlo, Winny era irriconoscibile. La sua testa non era più una palla, era normale, e lui era bellissimo. I buchi si erano rimarginati, l’infezione scomparsa e la paura un vecchio ricordo. Winni grazie a quei ragazzi oggi ha una vita dignitosa, è stato accolta da una donna rimasta sola, Winni le ha riempito la vita.