Xena…una storia finita così
La ragazza aveva le lacrime agi occhi,”Guarda è ancora viva!” Questo è l’inizio straziante del medico a cui la volontaria ha dato tra le braccia la piccola cagnolina morente. E’ una storia di grande coraggio, una vera avventura, la cui protagonista è la piccola che vedete in foto ma che ha un finale che va oltre ogni immaginario
Era a catena la piccina, senza cibo e acqua, sicuro da molte settimane, il corpo era troppo scarnito, l’impresa era disperata. Il medico aveva difficoltà anche ad inserire la cannula della flebo, quel corpicino aveva subito troppo. Aveva soli quattro mesi, una simil bullina, ma questo si scoprirà dopo.I suoi organi erano troppo danneggiati, avevano problemi anche ad alimentarla ma, una piccola reazione agli stimoli dei medici la mostrava, la chiamarono Xena, come la guerriera. Rimase in cinica diversi mesi, poi i medici decisero che era il momento di affacciarsi al mondo e l’affidarono ad un rifugio. In tutto passò quasi un anno e lei era ancora diffidente, così le volontarie la portarono al parco per la giornata delle adozioni. Un bimbo gravemente autistico, Jonny Hickey si avvicinò a lei, i genitori ne furono colpiti, il bambino mostrava interesse, non l’aveva mai fatto. Xena si lasciò andare a quelle piccole manine innocenti e, nonostante il racconto delle volontarie in cui emergeva il grave maltrattamento subito, la coppia scelse di adottare Xena. La risposta del papà di Jonny fu di lezione alle ragazze: ” Adesso mi spiego perché questo cane è così dolce con mio figlio. Mio padre diceva che i cani non dimenticano mai, ne il bene ne il male. Lei è stata sola, ma così sola che peggio non si può, come mio figlio che è solo nel suo mondo!” Le foto regalate dalla famiglia sono mozzafiato.
Lei è quella giusta per lui….
Non ci crederete ma Xena ha aiutato il bambino così tanto che oggi non ha più bisogno di essere accompagnato.
Escono insieme come due amici normali. Condividete con i vostri amici per diffondere ancora le grandi capacità dei nostri amici pelosi.