10 segnali che chi lavora troppo non deve sottovalutare
Ne va della nostra salute!
Lavorare troppo non fa bene alla nostra salute. Chi esagera, non sa che sta mettendo a rischio la salute del suo corpo e anche della sua mente: tutti dobbiamo lavorare, questo è fuor di dubbio, ma c’è sempre un limite che dobbiamo porci, sia per evitare di dedicare tutto il nostro tempo al lavoro, tralasciando gli affetti importanti, sia per evitare di mettere a repentaglio la nostra salute. Ecco quali sono i segnali da non sottovalutare e che ci suggeriscono di rallentare un po’ al lavoro!
1. Problemi di salute
Siete sempre stati bene e all’improvviso vi ammalate spesso. E’ il vostro corpo che vi avvisa che state tirando un po’ troppo la corda.
2. Problemi cognitivi
Vi dimenticate tutto, non riuscite a ricordare nulla. Questo è un altro importante segnale.
3. I vostri affetti sono lontani
Troppo lavoro porta anche a non dedicare il giusto tempo e la giusta attenzione a chi ci sta accanto, famigliari e amici. E pian piano ci allontaniamo da loro…
4. Portate il lavoro a casa
Ogni tanto può capitare, ma se diventa l’abitudine, allora c’è qualcosa che non va: dovete separare il tempo lavorativo da quello libero.
5. Vi sentite sempre stanchi
Fate fatica ad alzarvi al mattino, avete sempre bisogno di caffè, non riuscite a concentrarvi. La stanchezza potrebbe essere causata proprio dal troppo lavoro e dal poco riposo.
6. Siete dominati dai pensieri negativi
Ecco un’altra caratteristica di chi lavora troppo: la negatività vince sulla positività e spinge chi ne soffre a cercare sempre di più dalla sfera lavorativa. Quando invece dovrebbe fermarsi un attimo!
7. Sempre insoddisfatti
Chi lavora troppo, non è mai soddisfatto di quello che fa e si spinge sempre più in là…
8. Frustrazione
Spesso siete irritati e vi sentite frustrati per ogni cosa, anche la più piccola.
9. Lavorate male
Ebbene sì, chi lavora troppo, lavora male, perché la sua mente e il suo corpo non godono del giusto relax per riprendersi un po’.
10. Non riuscite a controllarvi
Alla lunga, il troppo lavoro ci porta anche a distanziarci da chi siamo veramente e non riusciamo più a controllarci.