Abitudini dannose per il nostro fisico
Spesso siamo abituate a fare determinate cose e le facciamo senza pensare che possono essere molto dannose per il nostro aspetto, specialmente se sono cose che fanno parte della nostra routine e che quindi facciamo di continuo. Volte sapere quali sono? Andiamo a vedere come possiamo evitare di “rovinarci” con delle piccole accortezze.
Ti siedi davanti al computer appoggiando il viso alla mano?
Lo fanno in molti ma questa posizione è sbagliata perché l’osso ioide pian piano tenderà a spostarsi gradualmente, limitando la circolazione sanguigna le conseguenze sono un invecchiamento prematuro della pelle e la formazione del doppio mento. Anche toccare il viso è un’abitudine molto sviluppata tra le donne che stanno al PC ma questo può portare ad irritazioni e formazione di punti neri.
Sedute a gambe incrociate
Altro grosso errore. È vero che sembra una seduta comoda ma porta a grossi problemi circolatori, in particolare a chi soffre di vene varicose, inoltre si presenteranno dolori nella zona lombare e agli organi riproduttivi poiché si assume una posizione insaccata.
Spazzolare i capelli dopo la doccia
Ti lavi i capelli e li pettini, prima di asciugarli. In questo momento i capelli sono molto vulnerabili e si spezzeranno facilmente. Conviene asciugare i capelli tamponandoli con un asciugamano e una volta asciugati spazzolare prima le punte, che sono quelle che creano più nodi, poi farlo su tutta la lunghezza.
Guardare troppa televisione
Guardare troppa televisione fa male, è stato appurato da un team di scienziati che hanno sottolineato il pericolo della luce emessa dagli schermi di TV, PC, tablet e smartphone. Questa luce penetra negli stati profondi dell’epidermide e aiuta il proliferare dei radicali liberi che distruggono gli enzimi che producono il collagene. Risultato? Un invecchiamento precoce della pelle, inspessimento cutaneo, iperpigmentazione. Non c’è crema che tenga, l’unica soluzione è ridurre le ore davanti agli schermi.
Guardare il cellulare prima di dormire
È lo stesso problema della TV, la luce che interrompe la produzione di melatonina e crea squilibri nel sonno, questo non è solo un problema estetico ma, a lungo andare porta nache squilibri nel sistema immunitario ed endocrino.
Protezione solare al viso
Mettiamo la protezione solare sul viso, tanto pensiamo di andare a fare una passeggiata e ci sono i vestiti che ci proteggono. Vero ma decolleté e braccia sono scoperte quindi dobbiamo ricordare di proteggere anche queste zone perché potrebbero svilupparsi macchie, non solo brutte esteticamente ma anche molto dannose per la salute.
Depilare le sopracciglia e truccarsi
Togliere le sopracciglia con le pinzette, anche se noi non lo vediamo, procura dei microtraumi alla pelle e potrebbero svilupparsi delle infezioni se non gli lasciamo il tempo di sfiammarsi, quindi mai applicare subito il trucco, meglio farle la sera, magari dopo la doccia che con il caldo dell’acqua dilata i pori e si procede meglio. Il mattino dopo si potrà tranquillamente procedere con il solito trucco.
Nascondere la pelle grassa con la polvere
Presente la famigerata zona T del viso? Bene non è una buona idea ricoprirla di polvere se avete la pelle grassa. Questa andrebbe, insieme al sebo, ad ostruire i pori peggiorando la situazione e dando vita ai punti neri, soffocando la pelle e facendola diventare asfittica. Meglio tamponare il viso con carta velina, stendere un leggerissimo velo di crema alla bardana nei punti untuosi, massaggiando accuratamente per farla penetrare e, solo dopo, procedere con la polvere.
Gli esfolianti
L’esfoliante usato troppo spesso o aggressivo può peggiorare la situazione della pelle aumentando la produzione di sebo. Meglio utilizzare una bella maschera purificante che rispetterà la pelle migliorando l’ossigenazione.
Le gomme da masticare
Questa è una cattiva abitudine che hanno in tanti. La mascella continua ad essere sollecitata e può procurare il cambiamento della posizione del mento e creare rughe agli angoli della bocca, meglio usare una mentina per rinfrescare l’alito.
Bagno in acqua troppo calda
È rilassante , piacevole, ma l’acqua non dovrebbe mai superare i 37° perché la pelle non sopporta temperature troppo alte a causa della microcircolazione che subisce dei traumi e riduce l’ossigenazione dell’epidermide. Per evitare danni, alla fine del bagno, sarebbe utile anche un passaggio sotto la doccia fredda, per riattivare la circolazione.