Come non ingrassare in vacanza

Continuare con una dieta ferrea non è necessario. Basta mangiare seguendo queste regole

 

L’estate è tempo di diete, ma una volta in ferie, il pericolo di riprendere tutti i chili persi è dietro l’angolo. Niente paura, questo non vuol dire che dobbiamo rinunciare al buon cibo per tutta l’estate. Prima di tutto, non bisogna mai considerare il dimagrire come una tortura, e ciascuna è libera di scegliere la dieta che preferisce. Possiamo affrontare serenamente pranzi e cene, seguendo alcune semplici regole.

Carboidrati

Sui carboidrati, ovvero pane e pasta, basta che vi ricordate di una cosa essenziale: si possono mangiare abbinati alle verdure, in particolare quelle amare come scarola, cicoria e rucola.

Tempi

I pasti vanno consumati sempre seduti, senza fretta e meglio se in compagnia. Mangiare troppo rapidamente oppure stando in piedi è un modo perfetto per ingrassare.

Frutta

La frutta va mangiata lontano dai pasti. È più efficace e non gonfia. Potete anche abbinarla ai frutti di bosco o ai formaggi.

Legumi

I legumi vanno comunque tenuti all’interno di uno schema alimentare. Almeno una-due volte alla settimana.

Mangiare in estate

Mangiare in estate

Acqua

Bevete molto, almeno 8-10 bicchieri di acqua.

Vino

Potete bere un bicchiere di vino rosso, che contiene ferro e rame, ovvero minerali che hanno un ruolo attivo nel processo metabolico. Basta un bicchiere a pasto.

Attività fisica

Senza attività fisica, anche soltanto passeggiare, qualsiasi dieta diventa più complicata e talvolta perfino inutile. Fate nuoto oppure yoga per migliorare il respiro e la ginnastica pilates per la postura.

Prima di mangiare

Prima di sedervi a tavola, circa venti minuti prima, mangiate 150 grammi di frutta e bevete 2 bicchieri di acqua. Durante i pasti, invece, insaporite i piatti con curcuma, curry, zenzero e peperoncino. Queste spezie aiutano a perdere peso.

Zucchero

Evitate lo zucchero sempre e comunque, sostituitelo con il miele.

Ordine dei piatti

A pranzo e a cena, mangiate sempre prima il piatto che contiene più fibre degli altri.