Come si prepara la pelle al sole

Ecco quattro buone abitudini per favorire l'abbronzatura e proteggere l'epidermide.

Manca davvero poco all’estate e questo è il momento giusto per preparare la pelle prima di esporre quest’ultima ai raggi solari. Infatti, durante l’inverno l’epidermide si indebolisce, perde colorito,  a causa di vari fattori come il freddo o lo stress. Ecco come si prepara la pelle al sole, a cominciare da alcune sane abitudini.

1 – Segui una sana alimentazione

E’ importante curare la pelle prima dell’esposizione al sole e ai raggi ultravioletti, non solo per migliorare e facilitare l’abbronzatura, ma anche per mantenere in salute la  pelle, che, dopo i mesi invernali, non è più abituata al sole.

La prima cura comincia da una sana alimentazione, che dovrebbe includere alcune sostanze che danno nutrimento e forza alla pelle.   Stiamo parlando del beta-carotene, che è una provitamina contenuta in alcuni alimenti, come nelle carote e in altri vegetali, una sostanza che stimola il collagene e la melanina.

Un’integrazione di beta-carotene è fondamentale soprattutto in chi ha ha la pelle chiara. Tra gli altri  cibi ricchi di beta-cartone, ricordiamo i pomodori, le patate dolci e la zucca.

2 – Bevi di più

Un’altra raccomandazione per preparare la pelle al sole è cominciare a bere di più,  almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Possiamo anche bere delle tisane, come quella a base di betulla oppure, se il tuo intestino è delicato e risente dei cambi di stagione, puoi usare la tisana di malva la sera.

3 – Detergi la pelle

Un’altra buona regola è ripulire la pelle, specialmente quella del viso, dalle impurità accumulate durante i mesi invernali. Fare dunque, almeno un mese prima di andare al mare, una pulizia viso presso la vostra estetista di fiducia, per riportare l’epidermide al suo equilibrio. Aiutarsi anche con creme idratanti specifiche per la vostra tipologia di pelle, in modo da evitare la disidratazione.

4 – Esponete la pelle al sole in modo graduale

Per un’abbronzatura luminosa, uniforme e duratura, evita di stare troppe ore al sole e senza un’adeguata protezione solare. Per stimolare la  melanina, e dunque avviare il processo di colorazione della pelle, quest’ultima deve essere abituata pian piano. Applica sin dall’inizio una protezione alta 50+, foto stabile e non foto tossica, per il viso e per il corpo, per poi abbassare il grado di protezione in base al proprio fototipo.