Layering: come applicarla a skincare, make up e profumi
Appassionate beauty e addetti ai lavori, la parola dell’anno è layering: scopriamo di cosa si tratta
C’è un nuovo trend in campo beauty, che piacerà proprio a tutti. Si chiama layering e si inserisce con ampiezza in tutte le tendenze di bellezza soddisfano le esigenze di tutti, soprattutto di chi è stanco dei canoni standardizzati.
Dalla skincare al make up fino al mondo delle fragranze, ecco da dove viene il layering e come arriva fino a noi attraverso tutte le tendenze beauty.
Layering: la bellezza fatta su misura
Il concetto del layering arriva da lontano, esattamente dall’estremo oriente, già molto caro a tutti gli addetti ai lavori che hanno preso in prestito, proprio da questo alcuni fondamentali della k-beauty e dalla j-beauty.
Il layering, che viene proprio dall’estremo oriente, prevede tutte le pratiche di bellezza come un vero e proprio rituale costituito da vari step. Nella fase di detenzione ad esempio, si applicano anche fino a 10 prodotti: un procedimento questo che permette di far assorbire meglio i principi attivi senza creare un surplus, l’unica regola è che questi abbiamo un diverso grado di assorbimento sulla pelle.
Il layering nel make up
Il layering nel make up è già utilizzato dai truccatori nei backstage delle settimane della moda. Il loro modo di applicare i prodotti scelti infatti, si basa sull’utilizzo di piccole quantità di questi solo dove serve per creare degli effetti finali davvero sorprendenti.
I prodotti sono miscelati tra di loro e sono fusi con la pelle: il segreto sta nel giocare con le texture e trovare il giusto equilibrio tra prodotti e epidermide. Basti pensare, per semplificare, all’applicazione di primer, fondotinta e correttore in maniera equilibrata che consenta un effetto finale completamente naturale e privo di ogni artificiosità.