Lifting alle mani: la nuova moda della chirurgia estetica

Perchè è un fenomeno sempre più in crescita anche in Italia e come si interviene

 

In Gran Bretagna è un fenomeno degli ultimi mesi,  il boom di lifting per le le mani. In un servizio pubblicato online sul Daily Mai,  il chirurgo estetico David Jack segnala  che la domanda di trattamenti anti age per le mani nella sua clinica londinese è quadruplicata quest’anno. Il fenomeno sta facendo seguito  anche ad un’attenzione social, che ha posto il problema sotto i riflettori, creando una vera e propria moda.

Il sogno di mani più giovani è delle donne fra i 40 e i 60 anni. Anche  in Italia, la crescita di richieste per questo ritocco estetico è un fenomeno in atto da tempo. Come fa notare Alberto Massirone –  presidente della Società italiana di medicina a indirizzo estetico Agorà-Amiest – le richieste sono superiori a quelle registrate fra le donne d’Oltremanica. Complice anche il  nostro clima più asciutto,  che incide in maniera particolarmente negativa e favorisce la perdita di elasticità della pelle sulle mani, con l’avanzare dell’età.

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Lifting alle mani

Per fare un esempio, in Irlanda, dove il clima è più umido,  è più facile che le mani si mantengano idratate più a lungo.  Le italiane stanno diventando sempre più attente, dunque, a rifuggire dagli effetti della vecchiaia.  Le donne hanno capito che le mani sono esposte come le labbra, il viso e gli occhi. Inoltre, le mani sono la prima cosa che si vede quando si interagisce con gli altri.

Come avviene il lifting per le mani

La mano viene valutata a livello cutaneo e sottocutaneo, per monitorata l’elasticità, se la pelle è sottile, se le vascolarizzazione tende a superficializzarsi (cioè se le vene diventano più visibili) e si considera la presenza di macchie.

Ringiovanire le mani

Ringiovanire le mani

Dopodichè viene  individuato il trattamento più adatto alle caratteristiche della pelle. Inizialmente si procede con con una rivitalizzazione graduale: un trattamento che in genere garantisce una durata di 6-8 mesi. A seconda dell’esito della valutazione si può procedere con microiniezioni di  plasma ricco di piastrine, o con altri cicli di rivitalizzanti, somministrati una volta a settimana fino a massimo 6  volte.

Un’altra possibilità sono i filler – o il lipofilling – un  trattamento che prevede il prelievo di grasso da altre zone del corpo per reimmetterlo sul dorso delle mani  e dare volume. Per togliere invece  le macchie dell’età, si può agire con il laser.

Fonte: adnkronos.com