Lo sapevate che esiste la paura di avere il bicchiere di birra vuoto?
Si chiama cenosillicafobia!
Al mondo esistono tantissime fobie. E, di conseguenza, tantissime persone che soffrono di paure diverse. C’è chi è claustrofobico e ha quindi paura degli spazi chiusi, chi soffre di aracnofobia e non può resistere alla vista di un ragno. E ancora, chi ha paura degli spazi affollati, chi dei clown, chi ha una vera e propria fobia per tutti i rettili e molte altre ancora. Ma lo sapete che esiste anche la fobia di avere il bicchiere di birra vuoto? No, non stiamo scherzando, esiste eccome!
Ci sono persone, infatti, che non riescono a sopportare la vista di un bicchiere di birra rimasto vuoto. E non è che soffrono di questa malattia perché sono dei vecchi ubriaconi e delle persone con problemi di alcol. Si tratta di una vera e propria fobia, una malattia che colpisce moltissime persone in giro per il mondo.
Questa paura ha un nome: si chiama cenosillicafobia e la scienza la definisce come la fobia di avere in mano un bicchiere di birra vuoto. Secondo alcuni studi dei ricercatori del Missouri ne soffrirebbe negli USA il 5% della popolazione. La fobia compare già in adolescenza, quindi molto presto.
Sicuramente se dite di soffrirne, la gente vi prenderà in giro, pensando a uno scherzo, a una burloneria da parte vostra che amate sempre scherzare e, soprattutto, amate le bionde. Ma in realtà la malattia esiste veramente.
Chi soffre di cenosillicafobia va incontro a veri e propri attacchi di panico di fronte a un bicchiere di birra completamente svuotato, ma anche a comportamenti aggressivi.
Cosa fare in caso di cenosillicafobia? Non esiste un rimedio efficace: si può affrontare qualche seduta di psicoterapia, se non vogliamo ritrovarci al bar a bere più di Barney dei Simpson, con tutte le conseguenze che questo potrebbe avere sulla nostra salute e sulla nostra vita.