Mangiare le merendine si può: basta saper scegliere

Come per ogni cosa che mangiamo, non esageriamo e leggiamo le etichette

 

Le merendine sono le prelibatezze più desiderate dai bambini e non solo,  assieme a patatine e pizza. Ci hanno sempre insegnato però che il cibo confezionato fa male e che bisogna limitarne il consumo. Secondo una recente indagine –  che ha analizzato il problema del sovrappeso e dell’obesità infantile in Italia – il consumo di merendine e cibo confezionato non è totalmente da evitare. Basta sia integrato in una dieta sana e bilanciata, abbinata a dello sport.

Prima di acquistare le merendine, una delle prime cose da guardare sono l’ammontare di kcal, che non deve essere superiore alle 150, già per le merendine più ricche. Dobbiamo anche verificare la quantità di  zucchero, che non deve superare più di 15 grammi su 100.

Merendine

Merendine sì o no?

Un’altra cosa da controllare sull’etichetta è la presenza del colorante E150, ovvero il color caramello. È contenuto in molte bibite gassate e in quantità eccessive, può risultare cancerogeno. Un trucco per fare buoni acquisti è quello di controllare che nella lista degli ingredienti, non ce ne siano troppi.

Infine per i grassi, controllare che non superino i 12 grammi e preferire le merendine che contengono olio extra vergine d’oliva e  no l’olio di girasole, soprattutto se non è spremuto a freddo.

Per concludere, il consumo delle merendine e dei prodotti confezionati, se scelti con cura e abbinati ad una buona dieta e a dello sport, non pregiudicherebbero la salute.