Portare le lenti a contatto al mare è igienico?

Tra sabbia, sale e non solo, ecco cosa sarebbe opportuno fare con i nostri occhi

 

Cheratiti e infezioni della cornea sono incidenti di percorso non rari per chi usa spesso le lenti a contatto. Ma d’estate, con mare, sabbia e piscina il rischio raddoppia.

La cosa fondamentale èa rispettare regole generali e fare particolare attenzione al mare e in piscina. E per evitare infezioni, meglio evitare di utilizzarle per fare il bagno o scegliere quelle monouso, togliendole appena possibile.

Nelle piscine, ad esempio, è difficile mantenere in equilibrio sterilità e pulizia dell’acqua per cui la presenza di cloro eccessiva può irritare l’occhio. Poiché lo sfregamento della palpebra con la lente può provocare microlesioni sullo strato superficiale della cornea, si crea un varco attraverso cui i germi colonizzano l’occhio.

Lenti a contatto al mare e in piscina

Lenti a contatto al mare e in piscina

Lo stesso vale quando si va al mare: la sabbia, se entra nell’occhio, può sfregare l’epitelio, creando anche qui un passaggio facilitato per i batteri.

Se in queste occasioni non si può fare a meno delle lenti, è preferibile buttarle dopo il bagno, perché si impregnano di acqua e germi.