Se sei di buon umore il cervello rimane giovane

Sorridere, sempre!

L’ottimismo, sorridere, essere positivi fa particolarmente bene alla nostra vita. E anche alla nostra salute. Lo sappiamo che i pensieri negativi possono incidere in modo particolare sulla nostra esistenza e sul nostro stato di salute: allontanare le persone negative, che rendono la nostra vita più cupa e buia, è la parola d’ordine. Così come lo è cercare di affrontare la vita con lo spirito giusto, senza farsi sopraffare dagli eventi negativi, anzi, affrontandoli cercando di trovare la soluzione migliore.

Ma lo sapevate che il buonumore può anche aiutarci a mantenere giovane il nostro cervello? Secondo un recente studio condotto da Darya Gaysina e Amber John della University of Sussex e pubblicato sulla rivista Psychological Medicine, infatti, essere positivi ha effetti anti aging sul cervello, rallentando la perdita delle abilità mentali.

Al contrario, invece, lo studio ha scoperto che chi soffre di disturbi depressivi non fa altro che rendere più veloce il declino cognitivo. Lo studio ha revisionato 34 ricerche già pubblicate che hanno trattato questo argomento, per un totale di circa 71mila persone coinvolte in questo maxi studio.

Sono molte le ricerche che hanno collegato i disturbi depressivi con delle modifiche anatomico-strutturali del cervello, come il restringimento dei volumi di alcune zone del cervello. Anche a lungo termine l’impatto sulle abilità mentali è molto forte.

Il declino cognitivo è più veloce in base all’età se le persone soffrono di disturbi depressivi o di depressione, un disturbo sempre più diffuso che può interessare una persona su cinque.

Uno studio che rivela come un impatto positivo possa aiutarci a vivere in salute e meglio.