Vacanze in montagna, 10 regole per proteggere la salute

Ecco i consigli degli esperti di ALT!

Vacanze in montagna, come proteggere la nostra salute anche ad alta quota? ALT, l’Associazione per la Lotta alla trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus ha stilato un decalogo «Buonsenso ad Alta Quota» con semplici mosse di scienza e buonsenso anche in montagna. Se avete deciso di andare in vacanza in alta quota e non al mare, soprattutto se avete la pressione alta o altri disturbi, è bene tenere in considerazione alcune accortezze. Ecco i consigli della dottoressa Lidia Rota Vender, Specialista in Ematologia e Malattie cardiovascolari da Trombosi e Presidente di ALT.

1. Non andate oltre i 2500-3000 metri, perché la pressione arteriosa aumenta con l’aria più rareffata e la mancanza di ossigeno. Ci sono rischi non indifferenti per chi è iperteso.
2. L’abbassamento della temperatura porta a un innalzamento della pressione del sangue, quindi meglio premunirsi contro le basse temperature e non arrivare impreparati.

3. Limitate le attività intense, perché la fatica porta a un aumento della pressione del sangue. Sì alle escursioni, ma moderate e in luoghi che non richiedano un impegno troppo grande da parte vostra.
4. La cucina di montagna è grassa e pesante, con burro, formaggi, cibi salati e alcolici. Evitate grappe, liquori e il fumo.

5. In montagna il fabbisogno di calorie è diverso dal solito. Potreste notare un calo dell’appetito, chiamato anoressia da alta quota, causato dalla mancanza di ossigeno. Fate più spuntini durante il giorno con cibi facilmente digeribili e in piccole quantità.
6. Quando fate una passeggiata, portate sempre con voi una bottiglia da metto litro di acqua almeno.

7. Portate sempre con voi i farmaci e assumeteli senza considerare il fuso orario. Se viaggiate in aereo conservateli in un sacchetto di plastica. Sopra i 3500 metri non hanno effetto.
8. Monitorate i dati sanguigni con costanza.

9. Portate con voi un foglio con le generalità, allergie, malattie e medicine assunte.
10. Oltre ai farmaci che prendete di solito, portate anche un kit di sopravvivenza con dentro repellenti per insetti, bende elastiche, lassativi, antiinfiammatori, antibiotici, antidiarroici, antidolorifici, cerotti, sonniferi, apparecchio per la pressione, bombolette di ossigeno. Ma anche coltellini svizzeri, forbicine, pinzette.