Acari della polvere e allergia, cose da sapere

Acari della polvere e allergia, quali sono le cose che dobbiamo assolutamente sapere in questo mese di autunno?

Acari della polvere e allergia, cosa dobbiamo sapere? In autunno è boom di sintomi che non dobbiamo sottovalutare, anche perché possono causare anche problemi gravi, come asma cronico, tosse intensa e ovviamente rinite. Sintomi che non dobbiamo assolutamente sottovalutare.

Le allergie non sono tipiche solo della primavera. Anche quando finisce l’estate e inizia l’autunno le persone allergiche hanno a che fare con asma e rinite, a causa degli acari della polvere, che possono mettere a dura prova chi ne soffre.

Cosa sono gli acari della polvere

Gli acari della polvere sono piccoli insetti che non si possono assolutamente vedere a occhio nudo. La massima concentrazione è tra settembre e novembre, a causa dei termosifoni accesi e delle finestre tenute chiuse che provocano umidità e temperature che possono far proliferare questi ospiti indesiderati.

Gli acari della polvere si annidano in materassi, cuscini, moquette, tappeti, ma anche nei peluche dei bambini, ad esempio. Possono vivere a lungo e le particelle di escrementi sono degli allergeni respiratori che possono causare molti danni a chi soffre di allergia. Allergia che è la più diffusa nei paesi occidentali. La Professoressa Elide Anna Pastorello, Direttore della Struttura Complessa di Allergologia ed Immunologia presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, spiega: “Gli acari della polvere a differenza dei pollini che causano sintomi con stagionalità definite in base alle fioriture delle piante, sono in grado di scatenare una reazione allergica in tutti i periodi dell’anno e soprattutto in autunno, perché si annidano nelle nostre case e in generale in tutti gli ambienti chiusi dove torniamo a vivere nei periodi meno caldi. L’allergia agli acari è responsabile della maggior parte delle allergie respiratorie e in particolare di Asma Allergico e di Rinite Allergica“.

Sintomi

Simona Barbaglia, Presidente dell’Associazione Respiriamo Insieme, spiega quali sono i sintomi più comuni:

  • naso che cola
  • tosse
  • asma
  • occhi che lacrimano
  • disturbi del sonno
  • ansia e stress
  • agitazione
  • insonnia
  • stanchezza
  • difficoltà a concentrarsi

Cure

Antistaminici, decongestionanti e cortisonici per naso ed occhi, farmaci per l’asma, sedativi, ansiolitici sono i farmaci usati sui sintomi per ridurre la reazione allergica. Non risolvono il problema, cosa che invece potrebbe fare l’immunoterapia allergene specifica (AIT), che agisce sulle cause, anche se è usata poco come terapia.