Cistite interstiziale: sintomi e cure della malattia di Francesca Neri

Ecco cosa sapere della malattia

Sai cos’è la cistite interstiziale? Recentemente se ne parla molto anche sui social network, perché Francesca Neri, la moglie dell’attore Claudio Amendola, ha parlato di questa malattia subdola della quale soffre da tempo. Quali sono i sintomi che bisogna riconoscere subito? E quali sono le poche ma possibili cure a disposizione di chi riceve una diagnosi certa di malattia?

malattie femminili
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Ho accarezzato l’idea del suicidio. Ho passato mesi a giocare a burraco online di notte. Il mio lockdown è durato tre anni. E quando è arrivato per tutti, con la pandemia, sono stata meglio perché condividevo la situazione degli altri.

Intervistata dal Corriere della Sera l’attrice e regista italiana ha confessato di soffrire di cistite interstiziale, una malattia davvero pesante da affrontare.

La patologia colpisce la vescica e l’apparato urinario: è una malattia infiammatoria cronica proprio della vescica, che può colpire uomini e donne a ogni età, anche se è più frequente nel sesso femminile.

Il dolore cronico può causare problemi di natura psicologica, come ansia e depressione. Le cause della malattia non sono ancora note, ma si parla di un “progressivo indebolimento del rivestimento delle pareti vescicali, costituito da glicosaminoglicani, con funzioni di sostegno e protezione”.

malattie dell'apparato urinario
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Cistite interstiziale, come riconoscerla e trattarla

Arrivare a una diagnosi, anche perché spesso i sintomi sono gli stessi della cistite:

  • stimolo a urinare impellente
  • dolore durante la minzone
  • testicoli doloranti negli uomini
  • eiaculazioni dolorose
  • dolore durante i rapporti sessuali
Cistite interstiziale
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Come si cura? Gli esperti suggeriscono, per alleviare il dolore provato, un intervento in anestesia generale di distensione della vescica. Si può anche ricorrere a farmaci per riparare la mucosa vescicale, antinfiammatori, analgesici, antistaminici e antidepressivi. Consigliate anche terapie endovescicali.

Una diagnosi precoce è fondamentale per poter evitare tutte le conseguenze e i rischi a cui vanno incontro i pazienti che soffrono della patologia.