Colonscopia: cosa si prova nel farla e perché si fa
È un test medico molto temuto da diverse persone, ma di cosa bisogna avere davvero paura? Ecco cosa si prova
È poco conosciuto dalla gente, ma è una delle malattie che uccide molte persone all’anno: stiamo parlando del cancro del colon. Secondo delle statistiche fornite dal Programma di prevenzione del cancro negli Stati Uniti, oltre 50 mila persone muoiono ogni anno a causa di questo tumore.
Ci sono molti modi per capire te stesso e per capire se hai bisogno di fare una colonscopia o un esame delle feci.
Alcuni sintomi del cancro al colon
Prima di fasciarti la testa e di leggere i sintomi, ti consigliamo di consultare il tuo medico di fiducia.
- Piccoli coaguli di sangue nelle feci per 1 o 2 giorni
- Anemie
- Emorragie interne
- Stanchezza e affaticamento
- Dispnea
- Dolore nella porzione destra dell’addome
Cosa sapere sulla colonscopia
È un esame davvero particolare e per questo è importante che tu sia be informato. Questo esame consente di osservare la parte interna del colon e del retto e di esplorare le pareti dell’intestino crasso. È molto utilizzata per individuare eventuali lesioni, ulcerazioni, occlusioni o masse come quelle tumorali.
1. Il medico può raccomandare una sigmoidoscopia
Se la colonscopia è troppo rischiosa per il tuo caso il medico può prescriverti questo esame alternativo molto simile ma che esamina solo una parte del colon
2. Può essere esaminato con campioni di sangue
A volte bastano campioni di feci o di sangue per individuare una brutta malattia
3. La preparazione è importante
Devi essere sempre ben preparato prima di eseguire questo esame, dal momento che si possono trovare cose inaspettate. Il medico ti spiegherà l’alimentazione e le procedure da eseguire nei giorni antecedente all’esame.
4. La durata dell’esame
Una colonscopia dura circa 30-45 minuti, ogni caso è a sé. Il colon dopo aver eseguito l’esame torna come prima e sarà sicuramente più pulito.
Se il paziente durante l’esame prova troppo dolore è prevista una sedazione parziale che consentirà al paziente di eseguire l’esame senza provare troppo dolore.