Coppette mestruali: mai più senza?

Stanno spopolando ovunque. Di diverse dimensioni e con colori attraenti, le coppette per il ciclo sono il boom del momento: tu sai di cosa stiamo parlando?

Ne avevo sentito parlare già da diverso tempo, ma devo ammettere che l’idea al principio non mi piaceva: perché sostituire i comodi assorbenti con il “santo graal” delle mestruazioni?
Come… non sai di cosa sto parlando? Si tratta delle coppette mestruali che consentono la raccolta del tuo flusso durante i giorni del ciclo.
Lo so, la cosa può non piacerti, ma leggi prima di cosa si tratta, magari ti può incuriosire provarla!
Innanzitutto devi sapere che è molto morbida e facile da piegare perché è di silicone anallergico per cui inserirla non è un problema (chiaramente dovrai fare un po’ di pratica all’inizio!)
Esistono varie dimensioni di coppetta a seconda della casa produttrice e, anche se trovi ovunque indicazioni su quale “taglia” scegliere (in base all’età che hai o se hai già avuto figli), ti consiglio magari di iniziare con la misura più piccola, almeno in questo modo inizi a prendere confidenza con l’oggetto.

coppette mestruali
coppette mestruali

Puoi scegliere il colore che preferisci: questo non influirà sulla capienza o sull’efficacia del prodotto, ma sarà solo una tua velleità (io ho scelto il viola!).
Esistono varie marche in commercio: Mooncup, Ladycup, Fleurcup, Meluna e molte altre. La scelta è solo tua!

Ma vediamo insieme come si usa…

Per prima cosa a differenza del classico assorbende, la coppetta mestruale non è un prodotto “usa e getta”, ma dura fino anche 10 anni.
Prima dell’utilizzo, quindi ogni mese, è necessario sterilizzarla: bastano 5-10 minuti di bollitura ed è subito pronta!
A seconda del tuo ciclo, una volta inserita, può durare dalle 4 alle 12 ore prima di essere cambiata. Va svuotata, lavata con acqua e sapone intimo e poi reinserita.

Come si inserisce
Come si inserisce

Per inserirla devi piegarla in due, consentendone un più facile ingresso, e una volta dentro si posizionerà da sola adattandosi alle pareti.
Sono pochi i casi di perdite, perché se inserita bene non lascia passare nemmeno una goccia, ma dipende sempre se la dimensione della coppetta è quella giusta per te e per il tuo ciclo.

Come piegare la coppetta
Come piegare la coppetta

coppette mestruali
coppette mestruali

Ultimo aspetto: i pro e i contro

Come ti ho accennato all’inizio non ho mai pensato di acquistare la coppetta mestruale, forse perché odio gli assorbenti interni e l’idea di un’oggetto ancora più ingombrante mi spaventa, ma ho deciso comunque di provarla.
Ho chiesto però a chi l’ha provata (per privacy non farò nomi) quali sono i pro e i contro di questo oggetto.
Partiamo dai pro:
– è riutilizzabile per una decina d’anni (ti fa risparmiare non dovendo più acquistare gli assorbenti ad ogni ciclo);
– maggiore autonomia (se non hai un ciclo molto abbondante puoi tenerla tutto il giorno senza problemi;
– non la senti, nemmeno quando si pratica sport;

– ecologica (meno assorbenti buttati, quindi meno rifiuti;
– meno irritazioni (è risaputo che i tamponi che assorbono causano fastidiosi arrossamenti);
– nessun cattivo odore: la coppetta raccoglie il flusso all’interno, non a contatto diretto con l’aria e questo evita la formazione dei cattivi odori;
– economica: la coppetta dura circa 10 anni e non dovrai spendere soldi ogni mese come fai con gli assorbenti.

I contro invece:
– bisogna informarsi bene per capire qual’è la taglia giusta (ci sono molte aziende e molti parametri, altrimenti puoi rischiare delle perdite);
– bisogna esercitarsi più volte ad inserirla;
– cambiarsi fuori casa (può essere complicato all’inizio, ma ce la si può fare. Anche perché ci si cambia molto meno che con tampax o assorbenti tradizionali!)

Dove puoi acquistarla?

Alcune marche, come la Mooncup e la LadyCup, le puoi trovare in diverse sanitarie, nei punti vendita della catena Naturasì e, in alcune città, anche alla Coop.
Tutte le marche sono però acquistabili via internet:
DivaCup
Femmecup
Fleurcup
LadyCup
Lunette
MeLuna
Miacup
Mooncup
Yuuki

Fonte foto: coppetta-mestruale.it