Cosa succede a bere acqua, limone e miele per un anno

Cosa succede a bere acqua, limone e miele per un anno: ci ha provato una blogger, che poi ha raccontato come sono andate le cose

Vi siete mai chiesti cosa succede a bere acqua, limone e miele per un anno intero? Ogni giorno, per 365 giorni all’anno. Lo ha fatto una blogger che poi ha deciso di raccontare come sono andate le cose 12 mesi dopo l’inizio di questo esperimento.

Crystal Davis è una famosa blogger australiana, che scrive anche poesie. Un giorno ha deciso di intraprendere uno strano esperimento, usando se stessa come cavia. Ha deciso di assumere ogni giorno, per un anno intero, un bicchiere di acqua, limone e miele, per capire se fossero di più i benefici di questi ingredienti naturali combinati insieme o più le controindicazioni.

La blogger, famosa per la sua rubrica dedicata alla salute sull’Elephant Journal, ha deciso di esporsi in prima persona per capire se questo elisir, bevuto da molti in tutto il mondo, facesse davvero bene. O se il limone, utilizzato troppo, potesse comportare dei danni all’organismo. Lei era scettica, ma dopo un anno si è dovuta ricredere.

Benefici

I benefici di bere ogni giorno una tazza con acqua tiepida con l’aggiunta di mezzo limone fresco e un cucchiaino di miele organico sono:

  • la pelle è migliorata
  • il metabolismo è migliorato
  • la digestione ne ha risentito positivamente
  • non ha sofferto per un anno di raffreddore, influenza o altre malattie gastro intestinali
  • non ha sofferto per un anno di disturbi alla gola dei quali soffriva prima
  • il suo organismo si è depurato
  • il suo sistema immunitario si è rinforzato
  • favorisce il senso di sazietà
  • è diventata una persona mattiniera senza aver bisogno del caffè

Controindicazioni

Ma esistono anche delle controindicazioni. Il limone, se bevuto tutti i giorni, è controindicato per chi soffre di gastrite, esofagite da reflusso gastroesofageo, ulcere. Lo stomaco potrebbe risentirne. E così anche il cavo orale, per l’acidità dell’agrume.

Quindi andiamoci cauti e chiediamo consiglio al medico.