Cose che ogni donna dovrebbe sapere sulle perdite intime

Le perdite nelle zone intime, di solito, compaiono prima del primo ciclo, quindi è essenziale che ogni donna impari a distinguere tra secrezioni v@ginali normali e quelle anormali. Quello che stiamo per dirvi potrebbe aiutarvi a riconoscere i cambiamenti che possono verificarsi e quindi prevenire le infezioni nelle tue zone intime.

Ecco 10 cose che dovresti sapere sulle perdite v@ginali

1 Sono normali

Le secrezioni vaginali svolgono un ruolo importante nella pulizia del sistema riproduttivo femminile. Vengono prodotte dalle ghiandole che si trovano all’interno della v@gina e della cervice e sono solitamente composte da cellule morte e batteri provenienti dalla flora v@ginale. La v@gina produce questo muco per mantenersi pulita, mantenere il suo valore pH acido e impedire ai batteri o ad altri organismi di viaggiare verso l’utero. Le secrezioni sono solitamente chiare o lattee e non hanno un odore anormale.

2 Iniziano alla pubertà

Di solito la secrezione v@ginale appare uno o due anni prima della pubertà o delle prime mestruazioni femminili. Da quel momento in poi tutte le donne producono secrezioni v@ginali durante i loro anni fertili. Tuttavia, la colorazione e lo spessore possono variare durante il periodo mestruale a seconda dei livelli di estrogeni di ciascun corpo.

3 La loro mancanza causa secchezza v@ginale (assenza di flusso)

La riduzione dei livelli di estrogeni è la causa principale della secchezza vaginale. L’estrogeno è responsabile della generazione delle secrezioni, contribuendo a mantenere il tessuto v@ginale sano e lubrificato. L’estrogeno diminuisce a causa della menopausa, del parto, dell’allattamento al seno, delle infezioni e persino del fumo di sigaretta.

4 Leucorrea (flusso in eccesso)

Il flusso in eccesso è tecnicamente chiamato leucorrea ed è diviso in 2 tipi: quello patologico e quello fisiologico.

La leucorrea patologica è causata dalle infezioni. I sintomi sono eccesso di perdite v@ginali biancastre o giallastre e un odore cattivo.

La leucorrea fisiologica si verifica a causa di fattori fisici come nervosismo o eccitazione e questi, di solito, non hanno un cattivo odore.

5 V@ginosi batterica (con il suo caratteristico odore di pesce)

La v@ginosi batterica è un’infezione causata dal batterio Gardnerella vaginalis. Quando il pH della v@gina cambia, il numero di questi batteri può aumentare e causare un’infezione. Sintomi di v@ginosi includono delle secrezioni anomale, bianche od opache che hanno un odore simile a quello di pesce e possono essere accompagnate da irritazione e prurito. Le cause sono la mancanza di igiene intima o, al contrario, l’eccesso di lavaggi e l’utilizzo di sostanze chimiche. Anche i vestiti stretti possono causare la v@ginosi…

6 Candidosi

Conosciuto anche come infezione v@ginale del lievito, causata dalla crescita eccessiva di lievito di Candida. I sintomi sono perdite bianche e dense v@ginali, simili alla ricotta, irritazione vòginale, prurito, bruciore, arrossamento o gonfiore e, di solito, colpisce persone con diabete, AIDS o le donne in gravidanza.

7 Tricomoniasi

Si tratta di una malattia a trasmissione sessu@le che colpisce milioni di persone. Causato dal parassita Trichomonas vaginalis e comunemente causa infezioni v@ginali nelle donne. Uno dei sintomi sono le perdite vaginali abbondanti grigie o giallo-verdi. Altri sintomi sono irritazione, prurito o cattivo odore, minzione dolorosa, dolore durante il rapporto e dolore addominale (inferiore).

8 Gonorrea o clamidia.

La gonorrea o la clamidia possono indurre una donna a sviluppare irritazione o perdite v@ginali anormali. La clamidia è un’infezione batterica trasmessa attraverso un contatto intimo durante i rapporti. I sintomi della clamidia e della gonorrea possono includere perdite gialle o verdi, un’anormale sanguinamento v@ginale, irritazione o bruciore, dolore urinaria e dolore pelvico.

9 Cancro

Se le cellule tumorali si sviluppano all’interno della v@gina, dell’utero o della cervice, si possono verificare perdite e irritazioni v@ginali anomali. I sintomi del cancro includono la produzione di secrezioni v@ginali acquose, che contengono sangue e possono essere accompagnate da irritazione o infiammazioni. Alcuni tipi di trattamento del cancro, come la radioterapia, possono anche causare perdite v@ginali anormali nelle donne che ricevono un trattamento pelvico.

10 Fai un Pap test

Il Pap test è un test poco costoso, facile e semplice che qualsiasi medico o l’infermiere in grado di eseguire che contribuisce in modo efficace per la diagnosi precoce del cancro del collo dell’utero. Il test prevede la raccolta di cellule dal cervice per poi eseguire gli esami patologici.

È importante che tutte le donne facciano un Pap test almeno una volta all’anno. Il Pap test può salvarti la vita.