Cos’è la polmonite da piumone
Cos'è la polmonite da piumone: a un uomo è appena stata diagnosticata questa malattia. Cerchiamo di capire di cosa si tratta
Avete mai sentito parlare della polmonite da piumone? Forse no, anche perché è stata da poco diagnosticata per la prima volta in Scozia a un uomo che a quanto pare ne soffre. E se a soffrirne fossimo anche noi? Ecco tutto quello che dovete sapere sulla malattia.
In realtà questo è il primo caso al mondo di polmonite da piumone diagnosticata e documentata. A ricevere la diagnosi un uomo di 43 anni che per tre mesi ha sofferto di stanchezza, fatica cronica, malessere generale, affanno. Dopo due mesi non riusciva nemmeno a stare in piedi o camminare per più di qualche minuto senza provare una sensazione di mancamento. L’uomo non fuma e conduce uno stile di vita normale. Per i medici la malattia di cui soffre è causata dalle piume della sua coperta.
Il gruppo di medici dell’Aberdeen Royal Infirmary, in Scozia, che ha diagnosticato il primo caso conclamato di polmonite da piumino parla di un’infiammazione dei polmoni causata proprio dall’inalazione della polvere delle piume che troviamo come imbottitura di coperte e cuscini. I sintomi sono:
- difficoltà a respirare
- sudorazione notturna
- respiro corto
- tosse secca
- stanchezza
- malessere
- affaticamento
Se non diagnosticata in tempo, l’infiammazione può lasciare danni anche gravi ai polmoni. “Agli operatori sanitari viene generalmente insegnato a chiedere ai pazienti con sintomi respiratori se hanno animali domestici a casa, come gli uccelli. Ma secondo la nostra esperienza, di solito non si estende all’esposizione alle piume di piumoni e cuscini. Questa è un’omissione importante poiché l’uso della biancheria da letto non sintetica è comune“.
E chissà quante altre persone ne soffrono e non lo sanno. La cura è semplice: abbandonare la biancheria da letto con imbottitura in piuma e passare a quella sintetica. Oltre che controllare che in casa non ci siano muffe. L’uomo è stato anche sottoposto a un ciclo di steroidi e ora sta meglio.