Domani mi iscrivo in palestra: tutte le scuse per non farlo!

Quanti pretesti riuscite ad elaborare pur di non andare in palestra?

Articolo scritto da Claudia del blog Diariodime

Ci sono quei giorni in cui vieni colta dalla voglia improvvisa di fare dello sport. Le giornate sedute in ufficio, la sensazione di blocco alla schiena. E la luce che traspare da tutti i pori all’idea di ricominciare a fare sport dopo anni di letargo! Con la convinzione, da ora in avanti, di fare sempre attività sportiva, tutti i giorni, per sempre! E avere così un fisico perfetto e sano!

Tutto ciò sarebbe in effetti molto bello se oltre all’entusiasmo iniziale ci fosse anche la costanza.
Che, nel mio caso, dura al massimo due settimane.

Casa mia è piena di tappetini, bande elastiche, pesini, palline da pilates, persino DVD con tanto di lezioni varie. Potrei quasi aprirla io, una palestra.
Non contenta, e sempre preda dai miei entusiasmi, ho anche una Wii dotata di tutti i videogiochi possibili di “Just Dance”, “Zumba Fitness” e giochini vari dedicati alla forma fisica e allo sport.
Ma si sa, quando la accendo, finisce che mi siedo sul divano e gioco a Super Mario.

Il mio problema è che non ho più il fiato.
Una volta facevo lunghe camminate in montagna senza fatica e potevo correre anche per un’ora intera, adesso appena faccio due passi in salita respiro a fatica, e se tento un po’ di stretching il mio corpo è un “crock, crack” dopo l’altro.
Ditemi che non sono sola e che anche voi come me siete delle agoniste mancate!

Tutte le estati a pensare: “A settembre mi iscrivo in palestra!” e poi, puntualmente…

“Sì, ma tanto so già che poi non vado…

“Sì, ma poi magari mi ammalo e non vado, e butto via soldi per niente…”

“Sì, ma adesso inizia il brutto tempo, e poi se piove so già che non ho più voglia di andare…”

“Sì, e poi bisogna anche fare la visita medica, che noia…”

“No, ma poi dovrei comprarmi anche la roba da mettere, non ho più niente…”

E intanto i mesi passano. E subentrano nuove scuse:

“Eh, ma adesso è tardi per iscriversi, non posso mica iniziare un corso già avviato…”

E nel frattempo saccheggiate i vari negozi di attrezzi sportivi nella convinzione di fare ginnastica in salotto.

Dieci minuti al giorno, non tanto. Vuoi che non li faccio?!

Ovvio, no. Chiedilo ai pesini impolverati abbandonati dietro al divano.

Ecco perché sono una sportiva mancata.
Che poi non è vero. Perché io sport lo faccio. Sì, sport platonico, ma lo faccio!