Cellulite: gli esercizi per combatterla

Sono molte le cause di questa patologia, ma con il giusto movimento è possibile contrastarla

celluliterimedii.com
celluliterimedii.com

Nessuna di noi purtroppo nasce immune alla cellulite: compare in un certo momento della nostra vita a livello delle cosce e dei glutei e da quel momento in poi ci accompagnerà per sempre.
La causa principale della comparsa della cellulite sono gli estrogeni, ma anche la vita sedentaria, il sovrappeso, la stipsi, l’abuso di fumo e alcool, lo stress e la familiarità rappresentano fattori aggravanti. L’attività fisica, abbinata a uno stile di vita sano e a una alimentazione equilibrata, riveste un ruolo importante nella prevenzione e nella cura di questo diffusissimo problema.
Per contrastarla hai bisogno di praticare un movimento costante e regolare, che ti coinvolga per tutta la settimana, anche tutti i giorni se fosse possibile, e che sia in grado di favorire la circolazione, stimolare il metabolismo e combattere l’accumulo di grasso.
È importante evitare di stare per molto tempo seduti e di tenere le gambe accavallate mentre è salutare alzarsi ogni tanto dalla postazione di lavoro facendo,ad esempio, quattro passi ogni mezz’ora, così da stimolare la circolazione linfatica e venosa.

deabyday.tv
deabyday.tv

Che esercizio praticare dunque?

Devi praticare un sport in maniera continuativa che non sia troppo intenso e vigoroso altrimenti rischi di produrre il dannoso acido lattico. Meglio quindi una camminata veloce piuttosto della corsa e una passeggiata in bicicletta piuttosto dello spinning ad alta intensità. Meglio ancora se l’attività la pratichi in acqua: nuoto, acquagym e hydrobike sono in grado di ossigenare i tessuti e tonificare la muscolatura effettuando anche un benefico idromassaggio.

Ogni seduta deve avere una durata di almeno trenta-quaranta minuti ed essere eseguita almeno a giorni alterni. È anche importante abbinare a questo tipo di esercizi un programma di tonificazione sia con esercizi a carico naturale, sia usando piccoli pesi o elastici. I movimenti vanno eseguiti velocemente e il numero delle ripetizioni può anche essere elevato, ma non bisogna cadere nell’errore di affaticare eccessivamente il muscolo.