Fare spesso l’amore dopo i 50 anni fa bene alla memoria
La scoperta di uno studio. Ecco i dettagli.
Chi fa spesso l’amore e ha più di 50 anni ha maggiori probabilità di avere una memoria migliore rispetto agli altri. Lo dice uno studio.
Secondo un studio recente pubblicato sulla rivista scientifica Archives of Sexual Behaviour, l’attività se$$uale regolare nella mezza età potrebbe essere collegata a una memoria più efficiente.
Mark Allen, docente presso la scuola di psicologia dell’Università di Wollongong, in Australia, ha condotto delle ricerche su 6.016 individui, tutti di età superiore ai 50 anni.
I dati, raccolti dallo studio longitudinale inglese sull’invecchiamento nel 2012 e nel 2014, hanno riguardato 2672 uomini e 3344 donne su una serie di aspetti della loro vita, tra cui la salute, l’alimentazione e l’attività se$$uale.
I partecipanti hanno anche completato un test di memoria episodico nel 2012 e nel 2014 e i dati di entrambi sono stati confrontati.
Il dott. Allen è arrivato, quindi, alla conclusione che, mentre tutti gli adulti hanno mostrato segni di perdita di memoria, quelli impegnati di più in rapporti se$$uali hanno ottenuto migliori risultati nei test di memoria.
Ciò dimostra che, nel breve periodo, fare l’amore spesso potrebbe avere un effetto positivo sulla conservazione della memoria.
Tuttavia, è infondata la nozione secondo cui l’aumento dell’attività se$$uale può rallentare il declino della memoria a lungo termine.
“Sono raccomandate, comunque, ulteriori ricerche che impiegano tempi più lunghi e misure alternative di declino cognitivo”, ha specificato il ricercatore.
Nel 2016, uno studio condotto da un team della McGill University in Canada ha affermato che le donne che fanno spesso l’amore hanno ricordi migliori.
I ricercatori hanno anche trovato una correlazione tra la crescita dell’ippocampo, l’area del cervello che controlla le emozioni, la memoria, il sistema nervoso e il se$$o.
Insomma, un buon motivo per ‘darsi da fare’ anche dopo i 50 anni, no?