I ricercatori confermano: annusare i peti del tuo partner porta molti benefici.

Siamo stati cresciuti con delle regole comportamentali, regole che ci dicono che la buona educazione consiste anche nel non mettersi le dita nel naso, non fare rutti in presenza di altre persone ecc. Ma alla fine perché il rutto è vietato dall’etichetta?  non fa male alle persone, non è puzzolente e non danneggia nessuno, fa solo rumore.

Sicuramente tra le cose da non fare in pubblico, per educazione, troviamo soprattutto i peti. Sono tra le cose considerate più disgustose dalla società. Effettivamente il loro odore non è proprio piacevole e nonostante sia chiaro che trattenere i peti non fa proprio bene, continuiamo a sforzarci di mantenere una certa riservatezza quando sentiamo il bisogno di sganciarne uno.

Quando ci troviamo in luoghi affollati, possiamo sganciare la bomba e dileguarci, consapevoli che difficilmente qualcuno capirà che siamo stati noi, tipo se ci troviamo in un concerto, ad una festa o per strada. Ma quando invece ci troviamo in intimità, magari con la ragazza o con il partner, siamo costretti a trattenerci per evitare che quell’odore simile alle uova marce possa invadere l’olfatto della persona amata o più che altro per evitare il suo sguardo disgustato.

Ed è qui che arriva la buona notizia, che forse potrebbe convincere il nostro partner a sopportare le nostre flatulenze. Alcuni studi svolti dai ricercatori della University of Exeter, hanno confermato che annusare i peti fa bene alla salute. Avete capito bene!!!

“Sebbene il solfuro di idrogeno è ben conosciuto per il suo odore pungente, che richiama quello delle uova marce, in realtà si tratta di un prodotto naturale del corpo umano e potrebbe essere uno strumento straordinario nelle terapie future per curare un gran numero di patologie“.

Nello specifico il solfuro di idrogeno è molto efficace per prevenire malattie gravi come il cancro, la demenza senile e alcune patologie cardiovascolari. I ricercatori hanno spiegato:

 “Quando le cellule vengono stressate dalla malattia, utilizzano enzimi per produrre piccole quantità di solfuro di idrogeno. Questo aiuta i mitocondri a sopravvivere. Se ciò non accade, la cellula perde la sua capacità di controllare le infiammazioni e muore“

Avete capito?!?! Da adesso via libera ai peti, e se qualcuno si lamenta, ditegli che lo fate per il suo bene!