Ragazzo di 15 anni inventa un test per rivelare le prime fasi del cancro al pancreas
Un ragazzo di soli 15 anni ha inventato un test per poter rilevare le prime fasi del cancro al pancreas, per una diagnosi precoce che può salvare vite
Jack Andraka è un ragazzino di soli 15 anni. Che ha già fatto una scoperta straordinaria. Mentre i suoi coetanei sono impegnati a giocare ai videogame, lui ha inventato un test preciso al 100% in grado di rilevare fin dall’inizio un cancro al pancreas. Per una diagnosi precoce che è davvero in grado di salvare vite umane.
Il nome di Jack Andraka dovrebbe essere conosciuto da ogni persona su questa terra, per la sua genialità e perché ha inventato qualcosa di estremamente fondamentale per la medicina moderna. Quando questo ragazzo aveva solo 15 anni ha inventato, infatti, una macchina medica che potrebbe di fatto salvare molte vite umane: il suo dispositivo è in grado di trovare in una persona il cancro al pancreas prima di quanto sia possibile fare con altri strumenti. E questo può fare la differenza tra la vita e la morte.
Il giovane ragazzo di Crownsville, nel Maryland, ha deciso di fare qualcosa dopo che un caro amico è morto proprio di cancro al pancreas. Ha capito che intervenire il prima possibile è cruciale, perché se il tumore viene rilevato troppo tardi potrebbe tradursi in una condanna a morte, mentre la probabilità di sopravvivere con una diagnosi precoce è più elevata.
Jack ha lavorato duramente per trovare un metodo 168 volte più veloce di quelli tradizionali (l’ultimo risale a 60 anni fa) per poter rilevare in fretta il tumore al pancreas. Il suo metodo pare abbia una precisione del 100% rispetto al 70 del vecchio sistema.
Jack ha isolato una molecola come marcatore biochimico per il cancro al pancreas, che si manifesta nelle prime fasi della malattia. E’ la mesotelina, trovata al tentativo numero 4000. Studiando a scuola gli anticorpi, ha avuto l’idea di trovarne uno che si lega alla mesotelina.
La sua teoria è arrivata a scoprire che creando anticorpi con una rete di nanotubi si possono rilevare i livelli di mesotolina nei campioni di sangue di pazienti malati di cancro al pancreas ai primi stadi. Ha poi stimato quello che serviva per rendere realtà la sua teoria e ha informato 200 ricercatori sperando di avere successo. Solo uno ha detto di sì: Anirban Maitravid. Oggi le case farmaceutiche sono interessate al suo progetto!