Soia: proprietà e controindicazioni

La soia è un legume ricco di proteine con tante proprietà ed effetti benefici ma anche diverse controindicazioni. Scopri i suoi benefici e le controindicazioni.

La soia è un legume ricco di proteine con tantissime proprietà ed effetti benefici ma anche diverse controindicazioni.

Essa previene tumori, aiuta l’apparato digerente e abbassa il colesterolo.

Di origine asiatica si iniziò a coltivarla per scopi alimentari più di 5000 anni fa. È una pianta particolarmente robusta con il suo fusto che raramente arriva al metro di altezza, con i suoi frutti che sono simili a dei piselli.

Non necessita inoltre di tantissima cura fertilizzante per crescere forte e la quantità di acqua di cui ha bisogno è minima.

Tipi di soia.

Esistono inoltre diverse varietà di soia ma quelle più conosciute in italia sono:

Soia gialla dalla quale si ricavano tutti i derivati come latte, formaggio e carne di soia.

Soia rossa precisamente composta da dei semi rossi utilizzati principalmente per i dolci.

Soia verde la quale sostanzialmente è soia gialla non arrivata al giusto punto di maturazione. Utilizzata principalmente per spaghetti di soia.

Ci sono inoltre diverse le proprietà nutrizionali della soia essendo un legume ricco di proteine e grassi insaturi i quali svolgono come principale compito quello di prevenire le malattie.
Povera di carboidrati e ricca di vitamine e minerali.

Ecco alcuni importanti benefici:

– Riduzione del colesterolo del 15% producendo benefici all’attività cardiaca.

– Accelerare il metabolismo, non per questo può essere un punto fermo per l’alimentazione di chi ha intenzione di dimagrire.

Ha inoltre importanti proprietà antitumorali e previene la caduta dei capelli.

Controindicazioni della soia

La maggior parte dei pericoli provocati dalla soia avviene del momento in cui si usano prodotti OMG oppure quando si fa un uso spropositato della soia stessa.

Allergie e intolleranze possono manifestarsi principalmente nei bambini con sintomi ricorrenti come vomito e diarrea.

Nei bambini, i fitoestrogeni, potrebbero incidere negativamente sullo sviluppo e creare problemi di infertilità. Non è un alimento vietato, ma da consumare con moderazione.