Vitamine del gruppo B dove si trovano e perchè sono importanti

Una carenza nel nostro organismo può portare a vari problemi di salute. Ecco come si assumono le vitamine del gruppo B.

La vitamina B non è una sola, ma si tratta di un gruppo di vitamine diverse, ciascuna con un’importanza diversa per il nostro organismo. Scorpiamo le vitamine del gruppo B, in quali alimenti si trovano e perché sono così fondamentali.

Questa vitamina fa parte delle vitamine idrosolubili, ovvero quelle che si disciolgono in acqua e che il nostro corpo non è in grado di accumulare  – eccetto la vitamina B12 che invece viene trattenuta dal fegato.

Vitamine del gruppo B: quali sono e a cosa servono

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Le vitamine del gruppo B sono sostanze molto importanti che si assumono attraverso l’alimentazione, proprio perché  l’organismo non è in grado di sintetizzarle totalmente da solo.

Biotina e  Acido Folico

La biotina è la Vitamina B8 e serve specialmente per la buona salute della pelle, dei nervi e dei capelli. L’acido folico si assume soprattutto in gravidanza ed è la vitamina B9. Serve al nostro organismo per la  produzione di nuove cellule, globuli rossi e per il buon funzionamento del cervello.

Cobalamina e Tiamina

La prima è la vitamina B12 che contribuisce alla sintesi del DNA e dell’emoglobina. Questa vitamina serve a contrastare il rischio di sviluppare alcune gravi malattie. La tiamina è la vitamina B1, utile al sistema nervoso e del cervello, ma anche allo stomaco, favorendo la digestione e l’appetito.

Riboflavina e Piridossina

La riboflavina è la vitamina B2, che serve al metabolismo, alla salute di  occhi, pelle, unghie e capelli. La seconda è, invece, la vitamina B6, che è fondamentale per sintetizzare la serotonina ovvero l’ormone del buonumore.

Inositolo, Vitamina PP e Acido pantotenico

L’inositolo è la vitamina  B7 che serve a produrre energia utile all’organismo e per la depurazione dell’organismo, favorendo le funzionalità del fegato e anche all’aparato riproduttivo di uomini e donne – ovvero la maturazione degli spermatozoi e il normale ciclo ovarico. La seconda è la vitamina B3 che migliora la circolazione e riduce il colesterolo, mentre l’utima è la vitamina B5, utile al sistema immunitario.

Cosa mangiare per integrare le vitamine del gruppo B

Le vitamine del gruppo B si trovano in diversi alimenti, per questo, un’alimentazione varia ed equilibrata, garantisce un sufficiente apporto di queste vitamine – salvo specifici casi in cui per problemi di salute o condizioni particolari – come la gravidanza – è necessaria un’integrazione che solo il medico sarà in grado di valutare e prescrive.

Le principali fonti di questo gruppo di vitamine sono i cereali integrali, i legumi e la frutta secca. In particolare, nello yogurt si trova la vitamina B2 e nella frutta e nella verdura, la vitamina B3.

Broccoli e cavoli contengono la vitaminaB5 e le banane la vitamina B6. Il tuorlo d’uovo, arance e banane sono ricche di vitamina B7. L’avena presenta la vitamina B8, così come i funghi.  L’avocado e le verdure a foglia verde sono molto ricche di acido folico. La carne, il pesce, latte e uova sono ricche di vitamina B12.

Perché sono importanti

Le vitamine del gruppo B2 sono necessarie al funzionamento del nostro organismo. Un’assenza di queste vitamine può provocare vari disturbi come  stanchezza, irritabilità, tachicardia, inappetenza e disturbi di memoria. Così come la formazione di eczemi, problemi digestivi, irritabilità, problemi alle gengive.

Una carenza di acido folico, in caso di gravidanza, potrebbe portare alla comparsa di malformazioni neonatali, come la spina bifida, ed è per questo motivo che, in tale situazione, il medico ne consiglia un’integrazione.