Lettera d’amore per il mio quadrupede del cuore
Dalle mie 2 zampe alle tue 4
Al cinema imperversano peli e quattro zampe.
Il successo di “Pets – Vita da animali“ era scritto, ormai, infatti, i cartoni animati sono sempre più trasversali e toccano volentieri sia il pubblico infante che quello di noi grandi che non vogliamo crescere mai!
Qualche sera fa, in una sala gremita decisamente non di bambini, ho visto l’ennesimo riuscitissimo esperimento degli umani creatori di “Cattivissimo me“ ( e quindi anche dei fantasmagorici Minions).
Beh, avendo io a casa un amico quadrupede che amo come la mia vita, non ho potuto fare a meno che ridere (tanto), commuovermi (un pochetto, ma sono una mammola ed è la normalità…) e riflettere su quanto ci sappia dare uno sguardo senza alcuna parola.
E quindi, eccoci qui con un post lacrimoso sul (mio) amore folle per quel bambolottino nero peloso, che mi riempie la vita…
Ciao Rudel,
probabilmente tu questa lettera non la leggerai mai e sebbene io, spesso e volentieri, ti intrattenga piacevolmente con letture varie e variegate, ho il sospetto che la cosa non ti muova particolare interesse, ergo questa te la evito… ciò non toglie che abbia voglia di dirti grazie.
Grazie per i momenti che passiamo insieme, da 3 anni a questa parte, perché le mille esperienze fatte con te mi hanno insegnato tante cose… cose per le quali ringraziarti è obbligo, e quindi…
Grazie per gli innumerevoli peli neri che lasci ovunque e che alle volte, lo ammetto, ci sorprendono nei piatti che cucino, anche se tu non ci sei e so che la cosa fa schifo, ma mi fa anche avere un alibi perfetto per non dover ri-invitare a cena gente sgradita, che si auto elimina con il tuo quadrupede aiuto!
Grazie per la testolina sul cuscino, accanto alla mia, perché io non ti avrei mai lasciato dormire nel letto con noi, ma ormai senza te il letto sembra vuoto… e sei uno scaldotto migliore delle coperte termiche, non consumi e non smetti di funzionare!
Grazie per avermi fatto scoprire la mia città, dato che la domenica pomeriggio, pur di non lasciarti solo, preferisco trascorrere le ore a zonzo per le vie con il naso all’aria, piuttosto che chiudermi al cinema dove tu non puoi venire e mi stanno venendo i polpacci delle Donatella, a furia di fare su e giù per le stradine!
Grazie per avermi svelato il valore delle palline da tennis, che io non ci avevo mai badato a quanto potessero essere importanti, prima di vederti gioire come un pazzo, se solo te la lancio dalla sala alla cucina… nemmeno una borsa di Gucci mi scatena la stessa smania!
Grazie per gli occhioni da cane bastonato, ogni volta che scarto anche solo una caramella: sei il miglior controllo dei lipidi possibile e immaginabile! Ogni persona a dieta dovrebbe convivere con un cane, perché non ci si può esimere dal dare a lui quello che mangiate voi e quindi le calorie se ne vanno che è un piacere!
Grazie per avermi obbligata a capire bene quali amici contassero e quali no, perché tu sei un termometro dell’affetto impressionante: più vuoi bene ad una persona, più capisco che quella persona vale, perché i cani non ragionano, vivono del loro istinto e istintivamente, nei rapporti, se si vive di pancia si è più felici, perché posporre la ragionevolezza è un regalo da imparare.
Grazie per il valore dell’attimo, perché tu non sei quello che fa progetti a lungo termine, che pospone le cose per il momento migliore, che non vive l’attimo, nella speranza di una felicità futura. Tu vivi ora e qui. Sei fatto così. Non sapere cos’è il domani e vivere benissimo l’oggi, è la cosa più pazzesca che puoi spingermi ad imparare e lo fai con l’esempio… non tieni i bocconcini di carne per un giorno di fame, lo gusti e lo godi immediatamente!
Sei l’amore della mia vita.
Quel fagottino nero morbidissimo, che un giorno di luglio di 3 anni fa ha reso me e mio marito una famiglia!
Mi hai insegnato quanto amore ci può stare in due soli occhi e mai nessun altro uomo potrà guardarmi come mi guardi tu… io lo so e ogni giorno mi illumino del tuo immenso.
E va beh, me ne combini di disastri eh e ne hai prese di sculacciate che facevano stare peggio me di te, ma al netto di questi tre anni di storia d’amore, non c’è una sola cosa brutta che sovrasti il bello che abbiamo costruito…
Ciao Rudelino mio!
Ps. Se mai doveste chiedervi se un cane sia una buona idea, sappiate che non esiste idea migliore di far sì che un cane si prenda cura del vostro cuore, perché se voi vi occupate, di cibo/cacca/bagnetto, lui fa il lavoro sporco: renderci persone migliori!