Non ho l’età!
Quando ti rendi conto che, ormai, non puoi decisamente più...
Ci sono cose che “non ho più l’età” e mi fa male, male da morire senza lei.
Lei l’età.
Quella giusta.
Quella che ti permetta di vestirti o andare in giro come una teenager, quando evidentemente non lo sei.
È deprimente a tratti.
Io lo so, tu lo sai, noi lo si sa.
Noi inteso come donne, perché agli uomini, vai tu a sapere come/cosa/perché, parte la brocca del delirio di onnipotenza e regrediscono con un effetto tra il pessimo, il patetico e l’imbarazzante, che fa proseliti…. oddio, anche a certe donne scoppia una discreta quantità di merda nel cervello, però è più raro…
Comunque, tornando a bomba, io non ho più l’età e vorrei sapere chi me l’ha portata via!
Che io me la vivevo benone senza conoscerla, questa età, figuratevi se la volevo impersonare, ma tant’è, m’ha detto male e io subisco piegando il capo.
Mi sta sulle rotule che certe cose mi siano precluse in modo arbitrario, o meglio, mi siano precluse SE NON VOGLIO FARE LA PARTE DELLA TARDONA RIDICOLA in modo arbitrario.
E cosi niente:
* quest’estate mi sono stati preclusi gli shortsissimi con la mezza luna di chiappa in bella vista, anche con le scarpe da ginnastica.
* vado ancora a ballare apparecchiata, con tacchi e vestiti da festa, dimostrando così di essere attempata, perché le VERE giovani ci vanno in pantaloncini, all star e felpa informe.
* rinuncio a CERTI locali, perché lo so che, guardandomi intorno, proverei un fastidio assurdo e non starei bene, proprio no!
* mi impegno come una dannata in palestra, perché fa bene, perché è cosa buona e giusta, perché mi diverto…. tutte cazzate! Lo faccio perché la forza di gravità fa più danni della grandine…
* cerco maggiormente il consenso femminile, con la convinzione mai morta che “ad una certa…” sia il caso di rafforzare le alleanze…
* ho accettato che il trucco non fosse più un gioioso vezzo, ma una necessità! Non si può prescindere dal subire l’inevitabilità del tempo! Il correttore non mi serve più per i brufoletti, ma per coprire quei solchi che sono le occhiaie, e il fondotinta è la conditio sine qua non, se voglio avere una parvenza fresca e uniforme dietro il cerone…
* ho iniziato a subire l’avanzata espansionistica di quegli spensierati e zuzzurelloni segnetti, meglio conosciuti come rughe, spacciandole per “di espressione“, e sono corsa ai ripari: “struccaggio” di prepotenza la sera, prodotti specifici che mi costano quanto due mesi di affitto, massaggi al viso con maschera da egiziano almeno un paio di volte al mese e il “debellamento” dei raggi solari, sempre… anche a dicembre!
È deprimente.
Una situazione veramente deprimente.
Compatitemi so much…