Impara a distinguere la codipendenza dall’amore

È importante distinguere la codipendenza dall' amore. Sembrano così simili, no? Eppure non lo sono.

È importante distinguere la codipendenza dall’ amore. Sembrano così simili, no?

Se agisco nel tuo interesse, è amore, vero? Se sto cercando di aiutarti, per farti sentire meglio, per migliorare la tua brutta giornata, questo è amore. Giusto?

A volte, ma non sempre. Magari l’amore fosse così semplice, è un’arma a doppio taglio e ne dobbiamo essere consapevoli. La codipendenza è un impulso che ci induce a pensare che stiamo agendo con amore quando i nostri motivi sono in realtà tutt’altro che amorevoli.

Dove l’amore guarisce e sostiene le relazioni, la codipendenza le erode. Dove l’amore ti fa sentire tranquilla, la codipendenza ti lascia agitata e confusa.

Che cos’è la codipendenza?

La codipendenza ha molte definizioni a seconda del contesto, ma il concetto essenziale è questo: la codipendenza è quando ti comporti come se fossi responsabile di qualcosa di cui non hai controllo. Questa dipendenza avviene quando una donna sente il disperato desiderio di riparare, controllare o gestire una dipendenza o un problema del proprio partner. Questa dipendenza non fa altro che distruggere la tua vita.

La grande bandiera rossa

È bello voler aiutare ma non è bello sentirsi responsabili delle emozioni di un’altra persona. Per quanto simile a volte sembri l’amore e la codipendenza, c’è molta differenza! C’è sempre una bandiera rossa: il risentimento. Inizi ad agire in modo dipendente: “Mi stai facendo fare questo”, “Hai bisogno che io faccia questo”, “Non puoi farlo senza di me”. In questa fase ti senti costretta a fare qualcosa che non vuoi fare e ti senti frustata quando non la puoi fare.

La codipendenza ci rende schiavi di aiutare una persona. L’amore invece ci rende liberi. Se il tuo ragazzo è esausto e stressato, puoi decidere di trascorrere del tempo con lui per tirarlo su di morale, anche se preferiresti fare tutt’altro ma in quel momento decidi di stargli accanto. Ecco, in questo caso sei stata tu a scegliere. Non ti sei sentita costretta di stargli vicino perché sta male. È proprio questo l’amore!