In una bellissima bolla, noi

La bolla delle coppie secondo Stan Tatkin

“Impariamo ad amare noi stessi proprio perché abbiamo sperimentato cosa vuol dire essere amati da qualcuno. Impariamo a prenderci cura di noi stessi perché qualcuno si è preso cura di noi. “

Le parole di Stan Tatkin risuonano nella mente come un mantra bellissimo ed esplicativo di uno dei sentimenti più belli e puri del mondo, quello dell’amore. 

Stan Tatkin e la sua teoria

Stan Tatkin è uno psicologo clinico che ha sviluppato l’approccio psicobiologico alla terapia di coppia (PACT). Per molti anni, si è concentrato sullo studio delle persone e dei loro comportamenti quando diventano una coppia, e sul modo in cui costruiscono la loro relazione. Da queste sue analisi ha sviluppato il concetto di bolla di coppia.

Cos’è una bolla di coppia? Il libro di Tatkin offre in maniera molto completa e chiara il significato esaustivo non solo del termine, ma di tutto ciò riguarda una relazione fondata sull’amore. Secondo lo psicologo la bolla di coppia è qualcosa su cui entrambi i partner dovrebbero lavorare per trovarsi sugli stessi livelli, per arrivare a quell’equilibrio fatto di reciprocità che ogni relazione dovrebbe avere per non distruggere la bolla e i sentimenti, le promesse e la relazione

Non esisti solo tu

Uno dei primi principi della bolla di coppia di Stan Tatkin riguarda la reciprocità in una relazione, quel dare e avere spontaneamente equilibrato, necessario per il funzionamento della relazione. All’interno di un rapporto non ci può, e non ci si deve mai annullare, tutto va costruito in due. A ognuno la sua parte.

Sentirsi al sicuro in coppia

Questo è un altro principio di cui parla Stan Tatkin nel suo libro. Dovrebbe esserci sempre un dialogo e una comunicazione costante per mettere a corrente il partner dei propri bisogni, desideri ed esigenze, allo stesso modo però occorre ascoltare attentamente anche le necessità del partner.

Paure, timori e vecchie esperienze possono mettere in dubbio e in pericolo il presente, solo parlando e mettendo in sicurezza la controparte, la bolla di coppia diventerà infrangibile, perché sì, in una relazione occorre sempre sentirsi al sicuro.

Non scoppiare la bolla

Il terzo principio è quello di evitare di rompere la bolla che si sta cercando di costruire con il partner. La bolla altro non è che un seme, da coltivare, di cui prendersi cura per raccogliere poi un giorno i frutti di quel lavoro. Le relazioni non sono immuni dagli ostacoli della vita e dalle tempeste, ma se la bolla è abbastanza solita e protetta da entrambi, neanche uno tsunami potrà distruggerla.