Come cuocere la pasta senza acqua

L'idea è dello chef Andrea Berton e della campionessa di sci Deborah Compagnoni...

 

Avete mai provato a cucinare la pasta senza l’acqua? Le nostre nonne ci hanno sempre insegnato che, per preparare un buon piatto di pasta, avremmo dovuto prima riempire una pentola capiente con acqua, da salare non appena raggiunto il bollore, per poi buttare dentro la pasta e cuocere per il tempo di cottura indicato sulla confezione della pasta. Beh, dimenticatevi tutto questo perché a “Cibo a regola d’arte 2016” lo chef Andrea Berton, insieme all’ex campionessa di sci Deborah Compagnoni, ha presentato la sua pasta che non si cuoce nell’acqua.

Pasta

Avete mai provato a cucinare la pasta senza acqua?

E’ una cottura davvero molto particolare, che prevede di cuocere la pasta senza ricorrere alla pentola piena d’acqua: non un procedimento da grandi chef, ma una pratica che possiamo mettere tutti in atto e che ha dei vantaggi, come ad esempio il fatto che il condimento verrà assorbito perfettamente. Lui ha usato la pasta integrale, mentre sappiate che qualsiasi condimento va bene.

Ovviamente gli ingredienti devono essere di primissima qualità, per un piatto buono e sano, mentre per il condimento dovrete cercare di essere equilibrati al massimo, per un primo piatto che lascerà tutti senza parole. Già, ma come si prepara?

Ingredienti

320 grammi di fusilli integrali
250 grammi di succo di barbabietola

100 grammi di brodo di pollo ridotto
200 grammi di olio di semi di arachidi

300 grammi di capperi dissalati

sale
pepe

fusilli-barbabietola1

Fusilli al succo di barbabietola

Preparazione

Chiudere sottovuoto i fusilli e il succo di barbabietola e far marinare per 24 ore.

Mescolare il brodo di pollo con l’olio a filo come se fosse una maionese per ottenere una crema.

Disidratare i capperi per 10 ore a 70 gradi, frullare e mettere in un contenitore.

Terminate la cottura dei fusilli in pentola con il succo di barbabietola, salate e pepate.

Impiattate con la maionese di pollo alla base, i fusilli e la polvere di cappero.