Come riconoscere un melone buono da uno acerbo

Ecco il trucco per sceglierne uno maturo e dolce

 

Quando siamo al supermercato, di fretta e circondati da tante persone, facciamo fatica a scegliere con cura la frutta che acquistiamo. Peccato che quando sbagliamo a prendere il melone, rimaniamo delusi dal suo gusto poco dolce.

Ecco dunque come possiamo scegliere un melone gustosissimo a colpo d’occhio. Il primo indizio è il profumo. Se è piacevole, le possibilità che all’interno si nasconda una polpa corallo dolcissima si raddoppiano.

...e no, ormai non lo si mangia più (solo) così...

Prosciutto e melone

Il melone non è ancora pronto se non addirittura cecchio quando l’odore della scorza ricorda quello del muschio. L’indicatore del livello di bontà del melone più affidabile è il picciolo: se dopo averlo tastato risulta morbido e tende a staccarsi facilmente allora va bene. Se invece appare secco o molto secco, lasciate perdere.

Ulteriore conferma dello stato di maturazione lo dà la zona opposta al picciolo: se premendola risulta elastica e non troppo morbida, il melone è pronto.