E’ boom di cibo sano da asporto

Vuoi mettere la comodità di mangiare bene e ricevere tutto già pronto a casa?

Il food delivery è un servizio davvero comodo. Con un’app o con una semplice telefonata riceviamo a casa, in ufficio e ovunque siamo cibo già pronto per essere gustato. Oggi l’offerta è davvero ricca: non solo pizza o fast food, ma sempre più anche alimentazione sana o destinata a chi deve seguire una dieta o un regime alimentare particolare. L’osservatorio Just Eat ha svelato che le richiesti di healthy food a domicilio sono decisamente aumentate in Italia, con un incremento del 120% rispetto all’anno scorso.

Cosa chiedono gli italiani a casa? Ricette e menù vegetariani, ma anche vegani, gluten free o senza lattosio. Cresce la richiesta di alimenti cotti al vapore o con altre modalità di cottura sane e leggere, ideali per chi è a dieta, per chi si vuole rimettere in forma o semplicemente per chi sta attento a mangiare in modo sano.

Aumentano di conseguenza i ristoranti che decidono di assecondare questa nuova richiesta adottando un business del food delivery che offre cibo salutare: i dati parlano chiaro, con un incremento del 15% dei ristoratori che decidono non solo di fare consegne a domicilio, ma anche di consegnare cibo che sia sano.

Nel 2017 sono stati ordinati a domicilio più di 5mila chilogrammi di frutta tra macedonie, frullati e frutta mista e più di 18mila chilogrammi di insalata in diverse varianti, con un aumento nel primo caso del 23% rispetto all’anno scorso e del 38% nel secondo caso.

Crescono anche i dolci vegan, con un incremento del 22%: i più richiesti sono torta alla frutta, cheesecake e tiramisù. Ma piacciono molto anche i burger vegetariani o veggy, con un incremento del 35%, e il poke, ricetta hawaiiana a base di pesce crudo. Così come piacciono sempre i centrifugati detox ed energizzanti ordinati insieme a sandwich leggeri, insalate e ricette a base di quinoa o superfood.

Milano è la città dove si ordina più cibo sano, seguita da Firenze, Roma, Torino e Bari. Forti incrementi si registrano anche a Genova, Palermo e Napoli.