La ricetta degli gnocchi di castagne

Un primo piatto dal profumo di autunno

 

Finalmente tempo di castagne.
La castagna è un frutto tipico della stagione autunnale, ricco di amido, molto digeribile e consigliato a chi soffre di anemia e per i convalescenti.
Erroneamente poco considerate da chi segue un regime dietetico, la castagna non fa ingrassare e conta poche calorie, che diminuiscono con la cottura. E’ invece ricca di minerali, come il potassio, il fosforo, il sodio, il magnesio e lo zolfo.

Gnocchi di castagne 3 copia

Gnocchi di castagna

Sono inoltre presenti le vitamine B e C. Le castagne hanno un alto contenuto di carboidrati, che aiuta a calmare la fame e a dare un senso di sazietà. Contengono pochi grassi e sono prive di glutine.

Durante questo periodo si ricava la farina dall’essicazione dei frutti, che può essere impiegata per la realizzazione di torte, pane e gnocchi.

Per la preparazione degli gnocchi potete utilizzare esclusivamente la farina di castagne oppure mischiarla ad altra farina, meglio se integrale. In questo caso la proporzione è di due parti di farina di castagne e una di altra farina.

Io ho scelto di usare solo farina di castagne, dal gusto più dolciastro, a contrasto del formaggio fermentato di mandorle, più acidulo.

Gnocchi di castagne 2 copia

Potete realizzarli con la farina di castagne

Dosi:

per 4 persone

Tempi di preparazione:

45 minuti circa per gli gnocchi, 2 giorni per il formaggio fermentato

Tempi di cottura:

5 minuti

Cosa serve:

ciotole, blender o frullatore, tagliere, bilancia, ciotola graduata, coltello, spatola, coppa pasta o contenitore, pentola

Gnocchi di castagne 4 copia

Il formaggio di mandorle contrasta la dolcezza della castagna

Ingredienti:

400 gr di farina di castagne (oppure 250 gr di farina di castagne e 150 gr di farina integrale)
200 ml di acqua
un pizzico di sale fino
200 gr di mandorle
1 capsula di probiotico oppure una bustina di starter per yogurt
½ limone
Salvia essiccata in polvere
Sale, pepe e olio evo
Qualche foglia di salvia fresca o essiccata
Acqua q.b.
Qualche mandorla a lamella per la decorazione

Procedimento:

Innanzitutto prepariamo il formaggio che ci porterà via più tempo, ma è di semplice realizzazione:

Mettere in ammollo le mandorle per una notte. Al mattino scolarle e metterle nel boccale del frullatore o in un blender con il succo di mezzo limone, un cucchiaino di salvia in polvere, sale, pepe e un cucchiaio di olio.

Frullare per amalgamare gli ingredienti, aiutandosi con un po’ di acqua, se necessario.

Aggiungere la polvere contenuta nella capsula di probiotici e frullare nuovamente.

Quando il composto risulterà liscio, omogeneo e spumoso, trasferirlo in un contenitore o in un coppa pasta su un piatto e lasciarlo fermentare a temperatura ambiente per almeno 24 ore.

Quando pronto, trasferirlo in frigorifero.

Per gli gnocchi:

Impastare vigorosamente la farina con un pizzico di sale e l’acqua, fino a ottenere un composto liscio, sodo e omogeneo.

Formare dei salsicciotti e tagliare gli gnocchi, di 2 cm circa di dimensione e avendo cura di avere pezzi tutti più o meno simili.

In una pentola di acqua bollente salata, appena giunge a bollore, tuffare gli gnocchi e farli cuocere per 5 minuti, fino a quando verranno a galla.

Scolare gli gnocchi e condirli con un filo di olio, aggiungere il formaggio fermentato e qualche lamella di mandorla e di foglie di salvia.

Servire ben caldo